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Pitelli come Woodstock sabato 27 luglio

Essere hippy a Pitelli negli anni a cavallo tra il '60 e '70 quando in tutto il mondo cambiavano usi e costumi , non è stato sicuramente facile ma oggi quelle ragazze e quei ragazzi ormai nonni ci scherzano su .

Era il loro decennio , quello della rivoluzione sessuale,e loro erano gli hippies, del flower power e del rock psichedelico, molto lontano dal borgo collinare andava in scena la prima edizione del festival di Woodstock e i ragazzi pitellesi invece organizzavano i festini nelle cantine del paese e nel salone della pubblica Assistenza

 

A Pitelli come a Londra , la moda ufficiale era lo stile "alla Twiggy", il modo di vestire degli hippies , un codice di abbigliamento diventanto simbolo di libertà e di parità dei sessi.

La Carla la Marisa negozianti di Pitelli vendevano camicie larghe e colorate, tuniche dai colori sgargianti, gonne lunghe, pantaloni a zampa e monili dal retrogusto esotico

Per ricordare le "bizzarrie" giovanili di quei ragazzi ormai nonni e il loro impegno per la pace e per la libertà sessuale , la Proloco organizza Hippitelli-Woodstook per la notte di sabato 27 luglio naturalmente nella suggestiva piazza degli Orti a Pitelli

Invitiamo tutti a tirar fuori dal guardaroba la gonna lunga fino ai piedi con stampe floreali i pantaloni a zampa di elefante i top decorato con frange o una semplice canottiera bianca i vestiti collati sulla schiena e sul decolletes e lunghi fino ai piedi, ad indossare dei zoccoli bassi o dei sandali "alla schiava";

Ricordiamo che non serve correre dal parrucchiere , i capelli devono essere lunghi e possibilmente lisci, senza cotonature o acconciature di sorta. L'unico vezzo che ci si può concedere può essere una corona di fiori, un nastrino colorato o un cinturino di cuoio intrecciato, da legare intorno alla testa come una squaw indiana.

Per tutto il resto ci pensiamo noi , nel borgo collinare ... musica, cibo , vino peace e love non mancano mai .....

 

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Pro Loco Pitelli

La PRO LOCO PITELLI la cui denominazione ufficiale è “Associazione Turistica Pro Loco di Pitelli” nasce ufficialmente il 18 agosto 2012 data di deposito e registrazione dello statuto.

Il tutto nasce tra luglio e agosto 2012 dall’iniziativa di un gruppo di ragazzi di Pitelli che lanciano l’idea di una festa che coinvolga tutto il Paese, sia come abitanti sia come spazi. Una festa che doveva svolgersi all’interno del Paese, nei “carrobi” e non più limitata alla Piazza degli Orti come le classiche festa sino ad ora fatte nei vari anni. Dopo numerose riunioni, in cui il gruppo si allargava ad una trentina di persone, viene deciso di creare la PRO LOCO e di partire con la scommessa della Festa di “PITEI IN CANTINA” tra lo scetticismo di moltissimi e il contagioso entusiasmo di coloro che ci credevano con forza.

Il resto è cronaca odierna, in quei due giorni della Festa il Paese si trasforma, in un clima di entusiasmo, di fervore, di partecipazione, che richiama alla mente dei più anziani i tempi in cui Pitelli era una fucina di idee, di ideali, di fratellanza, di partecipazione e che lascia piacevolmente stupiti anche coloro che ci hanno creduto sin dall’inizio in questa festa.

Il primo obbiettivo della PRO LOCO era stato raggiunto, era stato dimostrato che lavorando assieme, senza polemiche, senza personalismi, con entusiasmo e sacrificio, coinvolgendo tutto il Paese, si poteva far rivivere Pitelli come una volta, renderlo vivo e vitale.

Siamo appena agli inizi del nostro e del vostro lavoro, stiamo ancora lavorando all’interno dell’Associazione, sia amministrativamente, sia organizzativamente per creare una struttura che possa, con l’aiuto di tutti i Pitellesi, far conoscere, crescere e valorizzare il nostro Paese.

Le cose da fare sono tantissime, e l’entusiasmo deve crescere e coinvolgere tutti. Vogliamo lavorare assieme agli altri Enti e Associazioni che ancora esistono a Pitelli, ai quali rivolgiamo un sentito ringraziamento per l’appoggio che ci hanno dato in questa nostra fase iniziale e con i quali vogliamo continuare a collaborare e lavorare assieme per il bene del Paese.

Nel 2013 sarà fatto il tesseramento e vogliamo credere che saranno in molti a voler far parte della PRO LOCO. Più saremo e più cose riusciremo a fare e ottenere: riscoprire le nostre radici, le nostre tradizioni, valorizzare e far conoscere il nostro Paese, abbellirlo, renderlo più vivibile, riscoprire quei valori che si sono persi nell’indifferenza e nell’egoismo di questa società che tende ad appiattire e dimenticare.

Questi sono i nostri intendimenti, intendimenti che vogliamo dividere con tutti voi.

Vogliamo chiudere questa breve presentazione con la speranza espressa da Gianfranco Padula la “memoria storica” del nostro Paese, a corollario di una bellissima poesia scritta dopo “Pitei in cantina”, speranza che giriamo a tutti voi.

Cari giovani mi vanto di essere un vostro paesano ma mi raccomando, fate che non sia un fuoco di paglia, continuate a voler bene al Paese, siate orgogliosi di essere Pitellesi, impegnatevi nel pubblico, c’è bisogno di voi a Pitelli e nella Nazione, siate cultori e difensori delle migliori tradizioni di Pitelli.” (Gianfranco Padula)

Grazie a tutti

prolocopitelli.beepworld.it/

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