Il dissesto finanziario, dichiarato senza un'accurata valutazione preventiva, ha imposto vincoli che l'Amministrazione comunale non è in grado di gestire. Il Sindaco non vuole assumersi la responsabilità politica delle scelte effettuate, ma i pessimi risultati sono evidenti.
L'Amministrazione non ascolta i cittadini e non è in grado di fornire opportune risposte. Come unica forma di contatto con le persone utilizza le richieste di pagamento, inviate a vario titolo (IMU, COSAP, TARSU, TV via cavo, ZTL, ...), a costi sempre più elevati e, soprattutto, non giustificati (come per la TV via cavo)....
In particolare, in merito agli ascensori situati a Riomaggiore (Stazione e Piazzale della Chiesa), sono state raccolte, su iniziativa un privato cittadino, oltre duecento firme di persone che chiedono di poter usufruire di questo servizio presente sul territorio.
Abbiamo quindi richiesto al Sindaco, con un'interrogazione a risposta in aula, di spiegare le motivazioni che impediscono il regolare utilizzo di infrastrutture che già esistono e, almeno in parte, erano già operative.
Per quanto riguarda la riapertura dell'Ufficio tecnico siamo ancora in attesa di risultati, nonostante il costo sia stato finanziato quasi interamente dall'Ente Parco.
Noi siamo intervenuti più volte e abbiamo posto il problema al Sindaco e al Prefetto.
Tuttavia, riteniamo sia giunto il momento di mettere in campo un'iniziativa politica forte, insieme a tutti i cittadini, prime vittime della mala gestione del nostro Comune.
Proponiamo quindi ai cittadini di firmare una petizione per richiedere la riapertura dell'Ufficio tecnico.
Saremo a disposizione della cittadinanza per un confronto sull'attuale situazione del nostro Comune e per raccogliere le firme di chi vorrà aderire alla nostra iniziativa:
Sabato 3/11/2012 dalle ore 10.00 a Riomaggiore, in via Colombo, circolo Pd 'Sandro Pertini';
Domenica 4/11/2012, dalle ore 10.00, a Manarola, in Via Birolli n. 112;
Richiedi con noi la riapertura dell'Ufficio Tecnico.
I cittadini di Riomaggiore, Manarola, Volastra ed il Groppo chiedono al Sindaco di indire al più presto un incontro pubblico nel quale esaminare che cosa in pratica questa Amministrazione stia facendo per risolvere il grave problema della chiusura dell'Ufficio Tecnico che ha gravi effetti sulla vita dei cittadini e sullo sviluppo delle attività economiche.
E' il momento di guardare avanti e di costruire il nostro futuro in modo consapevole.
I Consiglieri Comunali
Leandro Calzetta
Fabrizia Pecunia