fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Lunghe code al Pronto Soccorso, Rifondazione: "Si torni ad investire in sanità e scuola pubbliche" In evidenza

Il partito chiede alla Regione un cambio di rotta e al sindaco della Spezia di alzare la voce.

Quanto accaduto all'interno del Pronto Soccorso spezzino la scorsa notte - con lunghissime code di pazienti ed attese infinite per esami diagnostici con conseguente caos gestionale - è la fotografia dei disastri perpetrati nei confronti della sanità da Toti e dalla sua Giunta.

Vengono stanziate cifre folli in altri settori mentre si disinveste in reparti fondamentali - come l'istruzione e la sanità pubblica: così mentre un mortaio gigante naviga sul Tamigi per pubblicizzare la Liguria, le scuole e gli ospedali della stessa regione cadono a pezzi.
Si torni ad aumentare le risorse, a fare una programmazione seria ed efficiente, ad assumere lavoratrici e lavoratori, ad aumentare i posti letto, a tagliare le liste di attesa.

Tutto l'opposto di quanto sta continuando a fare la giunta regionale nel compiaciuto silenzio del sindaco Peracchini e dell'assessore alla Sicurezza e alla Sanità Guerri.
Non si può continuare ad accettare questa situazione, occorre un cambio di rotta netto e deciso e sin da subito!

La giunta regionale e quella comunale abbandonino i banchetti dei festeggiamenti natalizi e si mettano al lavoro per la loro comunità prima che sia troppo tardi.


Segreteria Provinciale di Rifondazione Comunista La Spezia

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.