fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Lavoratori MA.RIS in presidio per chiedere l'intervento delle istituzioni In evidenza

di Luca Vaccaro - A preoccupare, oltre al parziale versamento della tredicesima, è la situazione economico-finanziaria complessiva della cooperativa.

Nuova protesta dei lavoratori MA.RIS che questa mattina sono stati in presidio sotto al Comune della Spezia per tenere viva l'attenzione sulle loro rivendicazioni e sensibilizzare la cittadinanza, ma soprattutto le istituzioni, chiedendo il loro intervento per risolvere la situazione.

I problemi messi sul tavolo dai sindacati sono diversi e riguardano sia il presente che il futuro. Se sul momento è il parziale versamento della tredicesima a spingere i lavoratori a tornare in piazza, la preoccupazione va ben oltre e riguarda tutta la programmazione per il 2024 e il 2025 che la cooperativa presenterà ai sindacati a metà febbraio.

Sotto al Comune con i lavoratori erano presenti i rappresentanti di tutti e tre i sindacati confederali, CGIL, CISL e UIL.

Marco Furletti, Segretario Territoriale UIL Trasporti, afferma: ”Al momento circa 100 persone sono qui sotto la sede del Comune, altri ne arriveranno per partecipare ad un’iniziativa fatta in orario di lavoro, attraverso una convocazione retribuita di tutta l’assemblea del personale. Noi siamo qui per un'opera di sensibilizzazione nei confronti del principale committente del gruppo MA.RIS, ossia Acam Ambiente, quindi gruppo Iren, per i servizi di igiene ambientale che occupano circa 250 lavoratori e anche nei confronti del Comune della Spezia. La situazione è critica poiché la cooperativa non ha saldato totalmente la tredicesima e ci sono anche altre problematiche come il mancato versamento di TFR ai fondi pensione”.

Mirko Talamone, Fisascat CISL La Spezia, sottolinea: ”La situazione è abbastanza grave, oltre al parziale versamento della tredicesima, che è importantissimo ricevere per tempo per far fronte a spese di carattere vitale, c’è anche il fatto che la cooperativa non ha comunicato nulla a noi del fatto che tale tredicesima non sarebbe stata corrisposta. È stato presentato un piano irricevibile da parte nostra, il timore è che si possa ripetere una situazione già verificatasi. Siamo qua per coinvolgere le istituzioni affinché si possa risolvere il problema definitivamente”.

Roberto Palomba, Segretario Funzione Pubblica CGIL, conclude: ”Ci sono delle novità per quando riguarda i contratti in questo periodo di crisi per la Cooperativa, vanno sommati anche i rinnovi dei contratti in essere, tra cui quello delle cooperative sociali, che è stato rinnovato a breve e che cuba per ogni lavoratore circa 90 euro per il solo 2024. C’è un altro aumento previsto per ottobre 2025 di cui la Cooperativa dovrà farsi carico. In questo contesto di crisi tali aspetti destano preoccupazione, per cui attendiamo il programma di ristrutturazione che MA.RIS ci mostrerà intorno al 15 febbraio e lì cercheremo di capire come procedere. Nel frattempo è doveroso essere qui per chiedere impegno e sensibilizzare le istituzioni”.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.