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Notizie dalla Diocesi In evidenza

Giubileo dei ragazzi a Roma

Giubileo dei ragazzi e delle ragazze ieri ed oggi (24 aprile) a Roma. Alla grande manifestazione religiosa, promossa nell'ambito delle iniziative per la celebrazione dell'Anno Santo della misericordia, tra gli oltre sessantamila partecipanti giunti ieri nella "città eterna" ce ne sono anche un centinaio provenienti dalla diocesi della Spezia – Sarzana – Brugnato. Per la precisione, sono ottantotto i ragazzi e le ragazze, dai tredici ai diciotto anni, partiti ieri da Spezia insieme a tre giovani sacerdoti – don Luca Palei, don Manrico Mancini e don Marco Morolla – e ad alcuni educatori. A Roma sono stati accolti ed ospitati a cura della parrocchia di San Nicola di Bari di Ostia, nell'omonima località del litorale laziale alle foci del Tevere, dove hanno trascorso la notte. In precedenza, ieri sera, dopo aver attraversato la "Porta Santa della misericordia", tutti hanno preso parte, con i coetanei provenienti da ogni parte del mondo, all'incontro giubilare internazionale svoltosi allo stadio Olimpico: una grande festa, cui hanno partecipato grandi nomi dello spettacolo e cantanti famosi.

Stamani ragazzi e ragazze si ritrovano invece in piazza San Pietro per l'atteso incontro con Papa Francesco, che celebrerà la Messa per loro. Il rientro alla Spezia è previsto per la tarda serata, dopo che nel pomeriggio ci saranno altre "tappe" all'insegna della misericordia. Ragazzi e ragazze del nutrito gruppo spezzino, sotto la guida dei sacerdoti responsabili, hanno preparato il viaggio a Roma con vari incontri di lavoro svoltisi a Pegazzano, nei locali della "Cittadella pace". Qui, tra l'altro, hanno preparato insieme lo striscione che, nel raduno romano odierno, indicherà la nutrita presenza della diocesi. Proprio a Pegazzano ragazzi e ragazze hanno incontrato giorni addietro il vescovo Luigi Ernesto Palletti, il quale, nel corso di una semplice cerimonia, ha conferito a ciascuno di loro il "mandato" per la partecipazione a Roma al "Giubileo dei ragazzi". Monsignor Palletti si è poi intrattenuto con loro in una serata di condivsione e di festa. Era presente anche Tele Liguria Sud, e così, martedì scorso, la tv diocesana ha trasmesso, a cura di Italo Lunghi, un servizio sull'evento, e sul viaggio a Roma ormai prossimo, nel corso della rubrica "Essere Chiesa oggi".

Film sui senza dimora

Dopodomani martedì, alle 17.30 ed alle 21.30, alla presenza dei registi, viene proiettato alla Spezia, al cinema teatro "Don Bosco" di via Roma 138, il documentario film sulla realtà dei senza fissa dimora dal titolo "Nessun fuoco nessun luogo". Il film è stato girato a Genova nel 2014 dai registi Carla Grippa e Marco Bertora, e dura un'ora e quindici minuti. Il titolo proviene da un proverbio francese che indica le persone senza fissa dimora, il cui destino è vivere sulla strada senza un focolare domestico a cui tornare. Nella consuetudine di una città che vive una delle sue solite giornate, si snodano le vite di otto persone. Vite di strada, vite lente.

Per chi non ha un posto dove stare, né un lavoro da svolgere, c'è il tempo da affrontare. La proiezione, ad ingresso libero, è organizzata in collaborazione con la Caritas diocesana, per sensibilizzare l'opinione pubblica al problema, sempre più frequente anche in persone che un tempo non avrebbero mai pensato di finire in tale situazione. Il documentario nasce nell'ambito del progetto "Quando la città soffre", intrapreso nel 2012 da Marco Bertora, da Carla Grippa e da Giacomo Toricelli, e sostenuto da Caritas italiana, Caritas diocesana di Genova, Comune di Genova, Università degli studi, Federazione italiana organismi persone senza dimora e Fondazione Casa della carità.

Raccolta per l'Ucraina

La Conferenza episcopale italiana ha promosso per la giornata di oggi, insieme a tutte le Conferenze episcopale d'Europa, una raccolta di fondi a carattere umanitario a beneficio della popolazione dell'Ucraina, provata dalla guerra. La raccolta è stata voluta da Papa Francesco ed era stata da lui annunciata durante il "Regina caeli" del 3 aprile scorso. Per questo, oggi, in tutte le chiese cattoliche d'Europa si raccolgono fondi per l'Ucraina. Questa dimensione europea dell'iniziativa appare significativa e, fondata com'è su un impegno di solidarietà per un popolo forse considerato a torto come "periferico", rappresenta un bel modo per sottolineare le antiche "radici cristiane" del "vecchio continente". II conflitto armato nell'Ucraina orientale ha avuto inizio nella primavera del 2014 e, nonostante il cessate–il–fuoco del settembre 2015, ancora perdura, con vittime soprattutto causate dall'enorme quantità di mine non rimosse e dagli spari incessanti dell'artiglieria. I morti accertati sono circa novemila, cui si aggiungono dispersi e prigionieri, spesso illegalmente detenuti.

II quadro e peggiorato dalla situazione economica generale, in preda ad una pesante inflazione che riduce il potere di acquisto: oltre mezzo milione di persone hanno urgente necessità di cibo e si contano oltre un milione e mezzo di sfollati. La Santa Sede sta predisponendo al riguardo interventi specifici che vadano a beneficio dell'intera popolazione, senza distinzione di appartenenza religiosa o confessionale, allo scopo di venire incontro all'emergenza umanitaria, specialmente nelle aree piu critiche. Il Pontificio Consiglio "Cor Unum" si occuperà di approvare e di valutare la gestione tecnica dei fondi raccolti, di cui sarà data opportuna rendicontazione.

Cattolici e Resistenza

Si parlerà anche di Spezia e dei suoi "monti", domani pomeriggio su TV 2000. In occasione del 25 aprile, infatti, la tv cattolica italiana presenta un ampio reportage sull'impegno dei partigiani cattolici, impegno spesso dimenticato o trascurato dalla storiografia "ufficiale". I curatori del programma Caterina Dall'Olio ed Andrea Postiglione, nei mesi scorsi, hanno "perlustrato" anche le memorie storiche del territorio spezzino, vero avamposto della Resistenza ad immediato ridosso della "linea Gotica". Così, nel filmato in onda domani pomeriggio alle 15.20 (con replica alle 00.40), è stata inserita anche la testimonianza di Franco Bernardi, presidente dei Partigiani cristiani della Spezia e, nel 1944 – 1945, giovanissimo militante nelle file della Resistenza. Si parlerà in particolare della brigata "Centocroci", guidata da "Richetto" e composta in larga parte proprio da cattolici. Domani mattina, ai giardini pubblici della Spezia, ci sarà invece la cerimonia annuale con oratore ufficiale lo stesso Franco Bernardi. Tra le autorità presenti, ci sarà il vicario generale Enrico Nuti. Numerose anche le iniziative nelle tante località che ricordano la Resistenza, specie nelle vallate interne. A Maissana, alle 10.30, il parroco don Massimo Resasco celebrerà una Messa a ricordo di tutti i caduti.

Consiglio presbiterale

Il Consiglio presbiterale della diocesi si riunirà alla Spezia mercoledì prossimo27 aprile alle 9.30, nel salone "Da Pozzo" della curia vescovile. Numerosi i punti all'ordine del giorno della riunione, che sarà presieduta ed introdotta dal vescovo Luigi Ernesto Palletti.

Amministrazione della Cresima

Il vescovo monsignr Palletti si reca stamani alle 10.30 ad Ameglia per celebrare la Messa e amministrare le Cresime. La stesso rito ripeterè domani a Levanto, alle 16 nella parrocchia di Nostra Signora della Guardia, e alle 17.30 in quella di Sant' Andrea. Venerdì a Ruffino, in occasione della festa patronale di Santa Caterina da Siena, il vescovo alle 17 celebrerà il la Messa e conferirà la Cresima; sabato alle 18 conferirà la Cresima nella parrocchia di San Francesco a Fossitermi. Infine domenica 1° maggio monsignor Palletti celebrerà la Messa e amministrerà la Cresima alle 9.30 a Trebiano ed alle 11 a Romito. Inoltre il vescovo giovedì alle 17.30 nella parrocchia di Santa Maria Assunta alla Spezia incontrerà i ragazzi e le ragazze del vicariato urbano I che si stanno preparando a ricevere il sacramento della Confermazione.

Sentinelle Sempre in Piedi

Sabato prossimo, dalle 17.30 alle 18.30, in piazza Garibaldi alla Spezia, si terrà l'undicesima veglia delle Sentinelle in piedi. La manifestazione, silenziosa, avverrà in prossimità della probabile approvazione definitiva della legge sulle cosiddette "unioni civili", termine dietro cui si cela il "matrimonio" tra persone dello stesso sesso. E' probabile infatti anche alla Camera, così come già al Senato, il ricorso al voto di fiducia, pur su una questione con evidenti implicazioni di coscienza. «Il testo già approvato al Senato equipara al matrimonio le unioni tra persone dello stesso sesso, con una disciplina che fa riferimento alle norme sul matrimonio contenute nel codice civile. Per questo – scrivono le Sentinelle in un comunicato – non ci stanchiamo di affermare che siamo di fronte ad una norma ingiusta, che tratta nello stesso modo due realtà diverse. Inoltre, essa ha il solo obiettivo di nobilitare il comportamento omosessuale, togliendolo dalla sfera privata in cui è sempre stato, poiché solo l'unione coniugale costituisce la cellula base della nostra società».

«Scendiamo in piazza per difendere l'uomo da un attacco senza precedenti, che ferisce l'identità dell'uomo e della donna, mina le relazioni e demolisce la nostra società partendo dalla sua cellula base, la famiglia». «Anche senza la stepchild adoption, il disegno di legge sulle cosiddette "unioni civili" è inaccettabile, non solo perché l'adozione sarà introdotta per via giudiziaria o imposta dall'Europa, dato che la disciplina delle unioni civili si rifà senza differenza alcuna a quella del matrimonio, ma soprattutto perché, anche senza l'adozione, il riconoscimento giuridico di tali unioni indebolisce l'istituto matrimoniale, svilendone il significato e facendo passare l'idea che il compito procreativo ed educativo siano solo delle opzioni e non lo scopo principale dell'unione fra uomo e donna».

Adorazione per le vocazioni

Giovedì prossimo, 28 aprile, nella chiesa del monastero delle monache carmelitane, a Pagliari, ci sarà una Veglia di adorazione eucaristica per la vita consacrata. La Veglia avrà inizio alle 21. Tutti sono invitati.

Ammissione al diaconato permanente

Mercoledì prossimo alle 18 nel Santuario del Mirteto ad Ortonovo il vescovo diocesano presiederà il rito dell'ammissione tra i candidati al diaconato permanente di Agostino Cavirani.

Dalla Neve all'Olmo

Primo maggio "mariano" all'insegna delle antiche devozioni spezzine quello organizzato dalla parrocchia salesiana di Nostra Signora della Neve. I fedeli, insieme al parroco don Gianni D'Alessandro e ai suoi collaboratori, saliranno infatti dalla loro chiesa–santuario ad un altro santuario mariano, quello della Madonna dell'Olmo, sopra Fabiano Alto. Al santuario verrà celebrata la Messa alle 17 e ci sarà poi la festa popolare sui prati che dominano il Golfo. La domenica successiva, all'Olmo, verrà invece celebrata la tradizionale festa mariana della seconda domenica di maggio, alla quale sarà presente il vescovo.

Mostra collettiva

Si è aperta ieri pomeriggio alla Spezia, presso la sede dell'Unione artisti cattolici di via Don Minzoni 62 (piano terra) una mostra collettiva di opere realizzate da persone che frequentano il centro riabilitativo psico–sociale di via Sarzana. La mostra collettiva ha per titolo "Dalla creta... ai pennelli" e vede impegnati più di venti artisti, pittori e scultori, che frequentano la "casa dell' auto mutuo aiuto" e che seguono, a vari livelli, corsi di arti figurative. L'iniziativa, promossa dall'Unione, è stata resa possibile grazie alla disponibilità dei responsabili del centro riabilitativo, in particolare della dottoressa Cinzia Valentini, che ha presentato la collettiva insieme alla socia degli artisti cattolici Nina Meloni, promotrice, col presidente Guido Barbagli, di questa interessante iniziativa, certamente di grande rilievo sociale. Numerose le persone che sono state presenti alla "vernice". La mostra rimane ora aperta al pubblico sino a martedì 3 maggio, con il seguente orario: tutti i giorni dal martedì al sabato, dalle 17.30 alle 19.30.

Consegna della Costituzione ai diciottenni di Lerici

L'Università delle Tre Età (Unitre) di Lerici ha inserito nel proprio programma la celebrazione del 25 Aprile – Festa della Liberazione– con una riflessione del Sindaco Leonardo Paoletti, sul tema " Attualità della nostra Costituzione", un argomento di particolare attualità in questo anno in cui ricorre il 70° anniversario della Repubblica. L'Amministrazione Comunale ha condiviso pienamente l'iniziativa di dedicare questa manifestazione ai giovani del Comune che compiono 18 anni consegnando loro una copia della Costituzione della Repubblica Italiana attualmente in vigore , in un simbolico " passaggio di testimone" tra generazioni.

 

 

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