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Settimana nera per le Aquile, sconfitte anche sul campo: Spezia - Verona 1-2 In evidenza

di Massimo Guerra - Troppe occasioni sprecate.

Finisce nel peggiore dei modi la settimana nera dello Spezia sconfitto dal Verona al termine di una sfida aperta e combattuta. La squadra di Marino salva involontariamente la panchina di Grosso, che ha cercato la vittoria con determinazione superando lo Spezia tutto sommato senza rubare nulla. Da parte sua lo Spezia non ha giocato male, anzi: le Aquile hanno creato gioco e occasioni un pelino sotto lo standard di periodo, ma è davvero dura creare tanto per poi vedersi sfumare tutto nei piedi o sulla testa di uno svogliato e imbarazzante Galabinov, che si conferma un acquisto davvero poco azzeccato. Nulla è compromesso nel cammino dello Spezia, superato in classifica proprio dal Verona, ma resta il rammarico per le troppe occasioni sprecate in fase conclusiva.

 

PRIMO TEMPO

Finisce 1-1 il primo tempo tra Spezia e Verona: dopo una partenza razzo delle Aquile che trovano il gol dopo 4' con un eurogol di Mora in rovesciata è il Verona che prende in mano il pallino del gioco fino al pareggio di Zaccagni, lasciato colpevolmente solo dalla difesa aquilotta che fredda Lamanna dalla distanza. Lo Spezia subisce la reazione scaligera ma si rende pericoloso in varie occasioni, trovando come al solito l'imprecisione di Galabinov sotto porta, apparso comunque più in partita di altre volte. Il Verona vuole vincerla come lo Spezia, aspettiamoci un secondo tempo di calcio spettacolo.

PRE PARTITA

Serata di gran calcio al Picco per una sfida che vede due squadre alle prese con problemi opposti: di gioco e risultati il Verona con mister Grosso che rischia davvero... grosso (in caso di risultato negativo probabile il subentro di uno tra Cosmi e Zeman) , mentre lo Spezia ha passato come società una settimana davvero ardua, con i provvedimenti del giudice che hanno azzerato per un anno i vertici della società di via Melara ovvero il presidente Chisoli e l’ad Micheli.
Marino conferma la collaudata formazione delle ultime giornate, con pochi e obbligati ritocchi: ancora ko Capradossi dietro, al suo posto il nuovo arrivato Ligi, mentre Inn attacco Okereke dall’inizio al posto di Da Cruz, infortunatosi in settimana.

SPEZIA (4-3-3)
Lamanna; Vignali, Terzi, Ligi, Augello; Mora, Ricci, Bartolomei; Bidaoui, Okereke, Galabinov. A disposizione: Manfredini, Barone, Brero, Crimi, Crivello, Maggiore, Erlic, Acampora, De Francesco, Gyasi, Pierini, Mastinu. All. Pasquale Marino.

HELLAS VERONA (4-3-3)
Silvestri; Faraoni, Bianchetti, Marrone, Vitale; Gustafson, Dawidowicz, Zaccagni; Lee, Di Carmine, Di Gaudio. A disposizione: Ferrari, Berardi, Balkovec, Colombatto, Almici, Empereur, Henderson, Tupta, Laribi, Pazzini. All. Fabio Grosso.

Arbitro: Pezzuto (Lecce)

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