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Spezia, buona la prima: più cuore che gioco ma arrivano i primi 3 punti In evidenza

di Massimo Guerra- Vittoria più di cuore che di gioco per lo Spezia al debutto in campionato davanti al pubblico del Picco, ma va bene così.

Contro un Brescia più tecnico la spunta la qualità di un mister come Pasquale Marino, in grado di leggere la gara alla perfezione cambiando assetto nel momento di massima difficoltà. Lo Spezia è piaciuto per il carattere e la voglia di reagire allo schiaffo iniziale di Donnarumma, che ha realizzato il primo gol dopo 1'. Sulle prestazioni di alcuni aquilotti più di una riserva: male gli ex Genoa Lamanna e Galabinov, ovvero il terminale difensivo e quello offensivo, e maluccio anche Ricci ovvero il perno centrale per almeno 60'. Fino a quel momento il Brescia ha tenuto in mano la partita, tanto possesso palla e numerose occasioni da gol. Lo Spezia nel primo tempo ha subito ma è stato abile nel ripartire, sempre e solo dalla corsia di destra (un black-out il binario Crivello-Mora per quasi tutta la gara) con un Bartolomei in spolvero, un tenace De Col e un ispirato Okereke, oltre che un Pierini riscopertosi goleador per la gioia dei tifosi. Di fronte un Brescia costruito per obiettivi ambiziosi dal presidente Cellino, senza Gastaldello squalificato ma dotato di talenti in abbondanza, uno su tutti il 2000 Tonali che la Lazio avrebbe preso già quest'anno offrendo tanti milioni, in attacco il duo Donnarumma - Tremolada, centrocampo arcigno così come la difesa che ha annullato anche fisicamente Galabinov.

Dopo il rocambolesco pareggio del primo tempo lo Spezia è vi via cresciuto nella ripresa, migliorando notevolmente con l'uscita di Galabinov. Fino ad allora la squadra giocava in funzione di un giocatore che non c'era, ovvero che non garantiva né possesso palla né conclusioni. Uscito lui, la velocità di Okereke centrale ha permesso alla squadra di riassettarsi senza prendere troppi rischi, bravo Gyasi poi a centrare il suo primo gol in campionato che ha regalato i 3 punti alle Aquile.

Serie B 2018/2019

Secondo turno, stadio Picco 1.9.2018 ore 18.

La Spezia - SPEZIA-BRESCIA 3-2

Reti: 1’pt Donnarumma, 6’pt Pierini, 17’pt Pierini, 21’pt Morosini, 30’st Gyasi

SPEZIA (4-3-3)

Lamanna; De Col, Terzi, Giani, Crivello; Bartolomei, Ricci, Mora; Okereke (36’st Vignali), Galabinov (13’st Gyasi), Pierini (46’st Crimi).

A disposizione Manfredini, Barone, Augello, Capradossi, Gudjohnsen, De Francesco, Bastoni, Maggiore, Bidaoui.

All. Pasquale Marino

BRESCIA (4-3-1-2)

Alfonso; Mateju, Romagnoli, Lancini, Curcio; Ndoj, Tonali, Bisoli (37’st Ferrai); Tremolada (25’st Martinelli); Morosini (39’st Spalek), Donnarumma.

A disposizione Andreacci, Dall’Oglio, Rondanini, Viviani, Carillo.

All. David Suazo

Arbitro: Luca Massimi (Termoli)

Assistenti: Marco Scatragli (Arezzo), Mattia Scarpa (Reggio Emilia)

Quarto uomo: Livio Marinelli (Tivoli)

Pre-Partita

Dopo la grandinata torna il sole sull'Alberto Picco, giusto in tempo per il debutto casalingo dello Spezia in campionato, davanti al suo pubblico Pasquale Marino vuole muovere assolutamente la classifica.

A pochi minuto dall'inizio si notano larghi vuoti sugli spalti dei distinti e delle due curve, almeno 300 da Brescia al seguito della squadra di Cellino.

Il Brescia riparte dal punto contro il Perugia senza l'airone Caracciolo, sceso in C alla corte di Andrissi nel Feralpi. Lo Spezia invece parte da zero, alla ricerca della migliore condizione dei tanti giocatori arrivati a preparazione ormai finita. In tribuna si rivede il sindaco Peracchini rientrato dalle vacanze, alcuni consiglieri insieme all'Ad Micheli e al vicepresidente Corradino.

PRIMO TEMPO

Pronti via e Brescia subito in gol: azione dalla sinistra, insisite nel dribbling Curcio e ha ragione, postando la palla sui piedi di Donnarumma che dribbla Giani e insacca dal dischetto.

Doccia fredda per le Aquile, esultano i tifosi ospiti assiepati sulla Piscina, ma c'è tutto il tempo per rimediare sempre che i giocatori si sveglino.

Pareggioooo!!!! Al 6' Si invola Bartolomei sul corridoio di destra, la palla a Okereke che dal fondo fionda un assist a rasoterra che Pierini è bravissimo a ribadire in rete.

Partita assai aperta in questa prima fase, lo Spezia fatica a gestire palla a centrocampo, reparto senza filtro mentre il Brescia gioca come se fossimo al Rigamonti, almeno per quello che riguarda l'approccio e il dominio a meta campo

Vantaggioooo!!!! E doppietta per Pierini al 16' davvero bravo ad anticipare la difesa lombarda su cross di De Col, innescato ancora una volta da Bartolomei dal centro-destra.

Pareggioooo!!!! IAl 20' Brescia torna in bolla grazie a Morosini che batte con un tiro dalla distanza un Lamanna apparso in ritardo.

Rischio grossoooo al 25'!! Il Brescia non molla e la conclusione di Tremolada deviata da Mora va fuori di pochissimo dal palo sinistro di Lamanna.

Al 30' dal solito Bartolomei buon innesco in profondità per De Col. Neutralizzato da Alfonso. Ancora Morosini pericoloso dal limite, stride la poca consistenza del reparto di centro-sinistra dello Spezia rispetto ai lombardi.

Al 34' primo corner per lo Spezia, lo batte Crivello ribatutto, prova De Col, nulla di fatto.

Prima azione manovrata dello Spezia al 37' del primo tempo, conclusione non pericolosa ma buona la prima. Si impegna Okereke bravo a liberarsi e a liberare compagni, ma in area Galabinov dorme in una difesa sveglia, arriva anche uno strano tacco di Mora verso la porta bresciana, senza alcuna possibilità.

Al 40' cresce lo Spezia, sempre ispirata da Bartolomei, ma Okereke spara alle stelle da buona posizione.

Buona punizione conquistata da Bartolomei al 42' e battuta dallo stesso giocatore, bella la traiettoria a rientrare ma Mora libera l'area di testa nemmeno fosse il libero del Brescia.

Finisce un primo tempo ricco di gol e emozioni, sul risultato di 2-2.

SECONDO TEMPO

La Ripresa inizia senza cambi e con gli stessi 22 in campo. Brescia subito aggressivo prima con Donnarumma al 2' e subito dopo con Tremolada dalla trequarti.

Occasioneee al 5'!!! Azione come sempre dalla destra sull'asse De Col-Ricci-Galabinov che in area difende palla da terra e la serve a Okerekke, tiro sbilenco fuori dalla porta bresciana.

Prova ancora Tremolada dalla trequarti, para Lamanna ma la linea mediana aquilotta oggi è di burro

Traversaaa al 10'!!! Carambola al limite dell'area, dopo l'ennesima azione dalla fascia destra.

Al 13' finisce la partita incolore di Galabinov, al suo posto Marino mette Gyasi spostando Okereke centrale, e il '97 nigeriano impegna setiamente la difesa avversaria con die percussioni consecutive, la seconda su triangolo di Mora su Gyasi senza però inquadrare la porta.

Brutto episodio al 15': Okereke va giù su normale contrasto di gioco ma si fa male, mentre è a terra Lancini gli getta la palla in faccia e la curva bresciana abbozza un uh uh razzista: giallo per Okereke e Lancini.

Ancora Brescia in avanti al 20' sul tiro non irresistibile di Tremolada si complica la vita Lamanna ma l'azione sfuma.

Al 23' Okereke atterrato mentre prova a ripartire palla al piede. Si gioca per Massimi e il Picco si infiamma .

Al 24' esce Tremolada per Martinelli nelle fila del Brescia.

Vantaggioooo!!!! Lo Spezia rialza la test dopo aver rischiato di brutto con Donnarumma e al 30' trova il gol del 3-2 con Gyasi, bravo d freddo a ribadire in gol l'assist di Mora
Al 35' esce Okereke tra gli applausi Al suo posto Vignali, nel Brescia fuori Bisoli per Ferrari, evidente la volontà di Marino di blindare il vantaggio e quella opposta di Suazo di cercare il pareggio con una punta.
Al 39' ancora lo Spezia pericoloso sulla destra, ma Vignali in area non trova il tempo per ribattere a rete e l'azione sfuma.

Al 41' è Ricci ad avere la palla buona in area, ma la conclusione è fiacca tra le braccia di Alfonso, su,la ripartenza il Brescia conquista una punizione assai pericolosa sui 25metri, ma Curcio la spreca malamente calciandola alta sulla traversa.

Bravo Gyasi a rubar palla al 44', terzo corner per le Aquile contro i cinque del Brescia, nulla di fatto però.
Terzo e ultimo cambio nello Spezia, fuori Pierini per Crimi, siamo in pieno recupero, 4 minuti di sofferenza.
Ma lo Spezia tiene, arrivano 3 punti sudati ma meritati, onore al Brescia venuto al Picco per giocarsela a viso aperto e penalizzata rispetto alle occasioni create, specie nel primo tempo.

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