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Spezia sconfitto a Pescara 3-2, troppo tardiva la reazione della squadra di Gallo In evidenza

di Massimo Guerra- Non poteva festeggiare peggio la sua centesima partita da allenatore Fabio Gallo: per lui 33 vittorie, 33 pareggi e 34 sconfitte compresa quella di oggi.

Vana la rimonta nella ripresa, con due gol all'esordio in B per De Francesco e Mulattieri, troppi 70' di non gioco contro un pur modesto Pescara che in quei 70' ha provato a vincerla per salvare un campionato disastroso.

Che dire? Continua la beneficenza dello Spezia alla squadre di bassa classifica, che contro le Aquile ritrovano gioco e carattere e guadagnano punti preziosi in classifica. Allo Spezia mancano due, tre punticini alla salvezza matematica, obiettivo largamente raggiungibile ma che ovviamente non puo' bastare alla società di via Melara. Che ha tanti motivi per riflettere su una stagione che più mediocre non poteva neppure immaginare.

16'pt raddoppio del Pescara, con Mancuso che dal limite supera Manfredini
14'pt dal dischetto Mancuso non sbaglia, portando in vantaggio i padroni di casa
8' st terza rete del Pescara e terza personale di Mancuso, che dal limite batte Manfredini
22' st accorcia le distanze De Francesco con un magistrale calcio di punizione dal limite
27' st accorcia ulteriormente le distanze lo Spezia, con Mulattieri che alla seconda presenza tra i professionisti trova il tocco vincente sul tiro-cross di Granoche!

PRE PARTITA 

Tutto pronto per il fischio d'inizio tra il Pescara e lo Spezia: la squadra di Gallo a 47 punti in classifica è alla ricerca della salvezza matematica, ma la stessa matematica non esclude ancora la griglia play-off. Il Pescara invece è quantomai inguaiato nei play-out e rischia molto oggi, ad appena un punto sopra la retrocessione diretta.

Fabio Gallo festeggia le 100 panchine da allenatore professionista, con bilancio di 33 successi, 33 pareggi, 33 sconfitte, sommando 36 gettoni in serie B, 52 in C, 10 in coppa Italia tra maggiore e Lega Pro, 1 in altri tornei post- season, alla guida di Giacomense, Como e Spezia. Esordio assoluto il 19 agosto 2012, Bellaria-Giacomense 0-5 (coppa Italia Lega Pro).

Il Pescara non vince da 11 giornate, con score di 5 pareggi e 6 sconfitte. I biancazzurri non vincono oramai dal 10 febbraio scorso, 1-0 in casa sulla Salernitana. Anche lo Spezia non brilla in quanto a vittorie: gli “aquilotti” hanno vinto una sola volta nelle ultime 9 giornate assolute, 2-1 a Cittadella il 29 marzo scorso; nel mezzo 5 pareggi (tutti per 1-1) e 3 sconfitte.

Gallo conferma la fiducia a De Francesco, l'ex capitano della Reggina chiamato a confermare le buone cose viste contro il Brescia, magari aggiustando la mira, che agirà dietro a Marilungo e Forte. A centrocampo gradito rientro di Maggiore, che giocherà a destra con Bolzoni centrale e Pessina a sinistra. Tornano in difesa davanti al confermatissimo Manfredini dopo la squalifica Terzi e Giani, larghi sulle fasce Lopez e De Col.

Mister Bepi Pillon, ex aquilotto e ex mister di Gallo nel Treviso risponde con il talento offensivo di Falco e Pettinari (13 gol in stagione) ma il problema del Pescara resta la difesa, con 60 gol come il Cesena tra le peggiori della B, peggio solo la Ternana con 63 gol.

PESCARA (4-3-3)
Fiorillo; Balzano, Coda, Perrotta, Fiamozzi; Machin, Brugman, Valzania; Falco, Pettinari, Mancuso. A disp. Baiocco, Yamga, Bunino, Fornasier, Cocco, Mazzotta, Gravillon, Capone, Carraro, Cappelluzzo, Coulibaly, Baez. All. Giuseppe Pillon

SPEZIA (4-3-1-2)
Manfredini; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Maggiore, Bolzoni, Pessina; De Francesco; Marilungo, Forte. A disp. Di Gennaro, Ceccaroni, Juande, Augello, Palladino, Masi, Granoche, Mulattieri, Ammari. All. Fabio Gallo

Arbitro: Ghersini di Genova
Collaboratori: Tardino (Milano) - Mastrodonato (Molfetta)
Quarto Uomo: Pasciuta (Agrigento)

PRIMO TEMPO

Lo Spezia in versione all-blacks, il Pescara in classico bianco-azzurro, pronti via e il Pescara va al tiro dopo 2' con Machin, fuori alla destra di Manfredini.

Al 3' sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Falco cade in area Pettinari, che simula un fallo di Lopez ma viene graziato da Ghersini

Pallino in mano al pescara in questo avvio di gara, al 4' un rimpallo favorisce Mancuso sulla sinistra, in area arriva il cross per Falco che la devia fuori di testa.

Al 7' mette fuori la testa lo Spezia, con Forte che la tocca indietro per Pessina, buona l'intenzione ma il tiro del numero 21 finisce fuori.

Al 12' rigore per il Pescara!!! Si invola sulla destra Balzano, bello il suo cross per bomber Pettinari che prova la rovesciata, ingenua la trattenuta di Giani, rigore netto. Sul dischetto va Mancuso, tiro forte alla destra di Manfredini, al 13' Pescara 1 - Spezia 0

Raddoppio al 16.... Mancuso indisturbato dalla sinistra prende la mira da fuori area e uccella Manfredini sul palo più lontano, non ineccepibile il gesto tecnico del portiere aquilotto, ma lo Spezia non sembra ancora entrato in partita.

Completamente sbagliato l'approccio alla gara da parte di Gallo, ritmo gara a livello di scapoli-ammogliati ma almeno il Pescara la butta dentro: dopo il 2-0 da segnalare nel tabellino una ripartenza di Forte, che viene fermato per fallo in attacco.

Al 22' l'arbitro Genovese Ghersini ferma involontariamente un'azione dello Spezia e favorisce la ripartenza del Pescara, niente di fatto.

Al 24' ottimo cross di De Francesco, la palla sfiora il sette con Fiorillo che rimedia in qualche modo. Sulla ripartenza il Pescara trova il corner grazie ad una dormita di Bolzoni che si fa rubare il tempo da Brugman.

Ripartenza in velocità del Pescara al 28', tiro finale di Falco fiacco e centrale, risponde lo Spezia con un'ottima idea di De Francesco, ma il destro a giro dal vertice sinistro dell'area non scende nello specchio della porta.

Al 30' ottima palla rasoterra di Lopez per Marilungo che sbaglia lo stop in maniera clamorosa e non riesce a concludere in porta. Gallo fa scaldare Augello, cambio in vista nello Spezia.

Prestazione imbarazzate quest'oggi e siamo al 38': a parte i due episodi che sono valsi i due gol dello svantaggio in campo vagano come fantasmi Bolzoni Forte e Marilungo, girano a vuoto Pessina e Maggiore, si salva il solo De Francesco sulla tre quarti, evidenti le criticità nell'undici di Gallo.

Doppio corner per lo Spezia al 38' con una buona occasione sulla testa di Marilungo che sbaglia mira, sfuma l'azione e mancano ormai 5' alla fine del primo tempo.

Il Pescara fa quello che vuole in attacco con Pettinari e Machin, per fortuna imprecisi nelle rispettive conclusioni.
Giallo al 42' a De Col, pesante perché era diffidato e salterà la Cremonese.
Secondo corner per lo Spezia al 43': lo batte Lopez troppo lungo, in area Giani smanaccia Coda e il gioco viene fermato.
Ancora Spezia in attacco nel finale di tempo, ma non riesce a creare alcun pericolo per il Pescara, si va in pausa sul doppio svantaggio contro la quartultima della B: peggio di così...

SECONDO TEMPO

Gallo prova a cambiare marcia con due cambi dal primo minuto, fuori Bolzoni e Maggiore per Augello e Mulattieri, il 2000 della Primavera che aveva esordito contro il Brescia. Pillon lascia negli spogliatoi Falco, al suo posto Capone.

Riparte bene il Pescara, al 2' Valzania finisce a terra in area dello Spezia, ma l'arbitro fa proseguire, ancora il Pescara pericoloso dalla destra con Mancuso, lo Spezia non riesce a fare un'azione degna di nota.

Lo Spezia resta con il 4-3-1-2, con De Francesco arretrato in mezzo tra Augello e Pessina dietro a Marilungo che dovrebbe innescare Forte e Mulattieri, ma così sembra essere davvero indebolito il centrocampo in fase difensiva, avremmo preferito vedere in campo Juande

Tripletta di Mancusoooo... All'8' il numero 7 ruba palla a centrocampi a Lopez e si invola verso la porta dello Spezia praticamente indisturbato. Dal limite scocca un tiro angolato ma non irresistibile, Manfredini non ci arriva e sono tre. Lo Spezia fino ad ora, e siamo al 12' non è pervenuto nemmeno nella ripresa. Terzo cambio nello Spezia: al 13' entra Granoche, esce un deludente Forte mai pericoloso quest'oggi.

Al 18' finalmente un'azione degna di nota da parte dello Spezia, da sinistra a destra con conclusione finale di Mulattieri che la calcia alta sulla traversa.

Gooollll!!! Al 21' gran gol su punizione di De Francesco sulla trequarti di sinistra, rincorsa alla Ronaldo e parabola imprendibile per Fiorillo, chiamato al suo primo intervento dopo 70'.

Al 23' ancora Spezia pericoloso su punizione, battuta da Lopez dalla destra per Giani che anticipa tutti e la spizzica di testa alta di poco sulla traversa.

Al 26' risponde il Pescara, un po' scossi dal gol subito, ma il passaggio dk Capone è arretrato per Pettinari.

Goooooollll!!! Al 27' segna il millenian Mulattieri. Dopo il cross di Lopez, intercettato da Granoche che la scodella in area dove il Primavera si fa trovare pronto sul secondo palo.

Ultimi 15' di gioco più recupero con lo Spezia che cerca di raddrizzare un disastroso pomeriggio di calcio. Ora il Pescara soffre per la possibile rimonta e lo Spezja sembra aver trovato un minimo di convinzione.

Spezia in avanti, al 33' deviato in corner un tiro di Pessina, richiamato dall'arbitro che poi fischia sempre su Pessina. Azione sfumata.

Si copre il Pescara, al 37' lo Spezia rifiata, e il Pescara si rifà sotto conquistando un altro corner, nulla di fatto e sulla ripartenza lo Spezia riconquista un corner, ma viene fischiato il fallo su Fiorillo.

Doppio cambio nel Pescara: Fornasier per Coda e l'ex Baez per Mancuso.
Ultimi minuti di gioco, al 45' Lopez la stoppa di tacco al volo e conclude in porta di destro. Buona la parata di Fiorillo.

Sono 5 i minuti di recupero decisi dall'arbitro, al 46' Lopez si tuffa in area avversaria e si merita il giallo, oltretutto vanificando un azione pericolosa perché Marilungo viene fermato a tu per tu con Fiorillo.

Paratona di Manfredini su Brugman al 94' e giallo per Valzania per fallaccio su Granoche: finisce la partita e il Pescara torna a vincere dopo 2 mesi e mezzo. Lo Spezia resta a 3 punti dalla salvezza.

 

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