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di Massimo Guerra - Il Brescia espugna il Picco.

Lo Spezia torna a perdere al Picco dopo lo scivolone contro il Cesena lo scorso 3 marzo, che diede il via al periodo di mediocri risultati tra pareggi (5), una vittoria a Cittadella e una sconfitta a Perugia. Che dire? Per quello che si è visto in campo il pari sembrava obiettivamente il risultato più giusto, anche per il numero di occasioni che hanno avuto le due squadre. Alla fine la spunta lo scaltro Boscaglia sul meno esperto Gallo, anche se il gol annullato alla fine a Marilungo avrebbe reso più giustizia alla sfida. Di sicuro la sconfitta di questa sera taglia quasi del tutto ogni residua speranza play-off, mentre basta ancora un piccolo sforzo per restare in B. Sul tavolo restano 18 punti comunque, e bisognerà vedere come si comporteranno nelle ultime sei sfide le avversarie dello Spezia

SPEZIA-BRESCIA 0-1
Reti: Torregrossa (18' pt)

SPEZIA (4-3-1-2): Manfredini; De Col, Masi, Ceccaroni, Lopez; Mora (20' st Ammari) Juande, Pessina; De Francesco; Marilungo, Granoche (16' st Forte) A disp. Di Gennaro, Bolzoni, Forte, Augello, Corbo, Maggiore, Mulattieri. Allenatore Gallo

BRESCIA (3-4-1-2): Minelli; Coppolaro, Somma, Gastaldello; Curcio, Bisoli, Tonali, Furlan (45' st Meccariello); Spalek (20' st Okwonkwo), Torregrossa, Rivas (7' st Embalo) . A disp. Pelagotti, Viviani, Caracciolo, , Lancini, Longhi. Allenatore Boscaglia

Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze
Collaboratori: Niccolò Pagliardini di Arezzo e Manuel Robilotta di Sala Consilina
Quarto Uomo: Nicolò Cipriani di Empoli

PRE-PARTITA
Serata dal clima finalmente mite al Picco ma la cosa non sembra convincere più di tanto il pubblico di casa, con vistosi vuoti in ogni settore dello stadio. Perché alla fine è sempre così, la piazza del tifo aquilotto ha bisogno di obiettivi per entusiasmarsi, anche la lotta per salvarsi va bene ma la piattezza di metà classifica proprio non la digerisce. In ogni caso la sfida contro il Brescia è ormai un "clasico" della B, anche se stasera mancano due tra i più attesi protagonisti, Alberto Gilardino e Airone Caracciolo, il primo nemmeno convocato, il secondo in panchina.

Gallo mescola le carte un po' per obbligo un po' per scelta: al centro della difesa Masi e Ceccaroni al posto degli squalificati Terzi e Capelli, in mezzo con Juande e Pessina preferito Mora a Bolzoni, la maggiore novità sulla trequarti dove Gallo si gioca il giovane De Francesco dietro Marilungo e Granoche.

Da parte sua l'esperto Boscaglia fa rifiatare Caracciolo in vista della sfida ravvicinata di sabato prossimo contro il Cesena.

Nel modulo a specchio l'esperto Boscaglia mette al sicuro la difesa, tra le meno perforate della B, 42 reti subite come l'Empoli, con capitan Gastaldello e Tonali a presidiare il reparto davanti a Minelli.

Un centinaio i tifosu della Curva Nord bresciana in curva piscina, lo Spezia inizia difendendosi sotto la Ferrovia, l'arbitro Baroni fischia l'inizio.


PRIMO TEMPO

Pronti via, si invola Pessina sulla corsia sinistra ma viene abbattuto. Ci stava anche il giallo ma Baroni concede l'attenuante dei primi minuti. Che vedono lo Spezia spingere, dopo 1' la conclusione di De Frncesco dal limite, meglio l'idea che la conclusione.

Al 3' azione insistita di Marilungo che si procura una punizione su Bisoli, con lo Spezia che guadagna il primo corner con Mora al 4', batte bene Lopez ma la difesa ospite spazza via.

Prima azione gol al 6', bella la spizzicata di Marilungo su cross dalla destra di De Col, con Minelli che sventa in corner, secondo di fila a favore dello Spezia. Giocano bene le aquile in questo avvio di gara: al 10' su cross dalla sinistra sul secondo palo bravo Pessina ad anticipare di testa, conclusione fuori di poco ma la squadra è in fiducia e il Brescia soffre, con Minelli costretto a sbrogliare in mischia.

Al 14' ancora Spezia in evidenza con l'ottima serpentina di Di Francesco che viene abbatutto: giallo per Rivas. Sulla punizione dalla destra calciata a rientrare da Lopez altra occasione nitida, ma Masi non arriva per un soffio sulla palla.

Svantaggioooo....al 16' dormita generale sul cross di Furlan, tutti aspettano Caracciolo e invece è Torregrossa a insaccare: prima azione e primo gol, beffa al Picco.

Lo Spezia abbozza una reazione ma il gol sembra avere fiaccato le gambe ai ragazzi allenati da Gallo

Al 33' arriva il giallo per Masi che frena la corsa di un avversario con modi bruschi, pericolosa punizione per il Brescia dalla trequarti, con Manfredini che esce ma non riesce a impedire il corner per il Brescia.

Al 36' fallo ingenuo di Mora fuori area, niente di grave ma lo Spezia non riesce a reagire mentalmente al gol di Torregrossa. Poche idee, nessun tiro in porta (non è una novità) insomma dopo un avvio sprint durato fino allo svantaggio, il gioco si è improvvisamente involuto, da salvare il solo De Francesco, che mette entusiasmo in ogni giocata.

Al 39' Mora conferma di essere un giocatore davvero scarso anche in fase difensiva a metà campo falcia l'avversario e si merita un giusto giallo.

Al 41' la migliore occaisone per lo Spezia sui piedi di De Francesco, stop di petto e tiro di prima intenzione, fuori dal palo sinistro di Minelli ma l'ex capitano della Reggiana merita gli applausi del Picco.


SECONDO TEMPO

Nessun cambio nelle due squadre, come nel primo tempo lo Spezia parte meglio del Brescia, speriamo vada meglio in termini di risultato.

Al 47' atterrato Lopez ai limiti dell'area ma per il fischietto Baroni non è fallo e si prosegue.

Provano a duettare sulla destra Marilungo e De Francesco, ma manca incisività in area di rigore.

Al 51' Rivas a destra placca vistosamente Pessina lanciato verso la porta bresciana, solo punizione

Al 52' esce Rivas in odore di secondo giallo ma Boscaglia non si chiude, anzi mette dentro il numero 11 Embalo.

Al 61' primo cambio per Gallo, fuori un opacissimo Granoche, al suo posto la carica di Forte.

Punizione per lo Spezia al 63' che sembra aver ritrovato la giusta verve in questo avvio di ripresa. Buono io cross, palla in angolo.

Secondo cambio nel Brescia al 64': fuoru Spalek per Okwonkwo, cambia anche Gallo, fuori un Mora da rivedere, dentro Ammari.

Al 67' prova a sgusciare proprio Ammari davanti a Minelli, tiro debole.

Ora lo Spezia si scopre per forza, buona ripartenza del Brescia al 71' con Torregrossa che impegna in corner Manfredini.

Al 72' buona azione con De Francesco che pesca Forte in area, il numero 9 arriva coordinato ma la piazza alta.

Terzo cambio nello Spezia, causa crampi deve uscire Masi, con Gallo che inserisce Augello largo a sinistra davanti a Lopez.

Al 30' della ripresa lo Spezia prova a rimettere le cose in pari con un invitante corner dalla sinistra, ma in area non c'è nessuno.

Mancano 10' più recupero alla fine dell'ennesima buona prestazione dello Spezia, sotto di un gol ma il pari sarebbe strameritato. Il problema resta sempre lo stesso: sul taccuino non ci sono tiri in porta nel secondo tempo.

Ci prova invece io Brescia, all'86 Con una punizione dalla destra, devia di buon riflesso Okwonkwo ma la palla finisce fuori.

Mancano tre minuti più 4 di recupero alla fine della gara, la Ferrovia continua a incitare lo Spezia che sta finendo sulle ginocchia.

Punizione a favore dello Spezia, ultimo cambio nel Brescia, fuori Furlan per Meccariello.

Incredibileee!! Lopez batte la punizione in area, Marilungo la gira in gol di testa ma l'arbitro annulla. Non è chiaro il motivo, ma in tribuna centrale qualcuno esulta troppo e gli animi si scaldano.

Tutto inutile: la partita finisce dopo 4' abbondanti di recupero, esultano i tifosi lombardi, meno quelli spezzini, in classifica cambia poco per lo Spezia, ormai vicino all'unico obiettivo rimasto: una malinconica salvezza.

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