La serie inizierà con gara-1 domani, domenica 26 maggio, in un PalaMariotti che si annuncia già gremito, dove la marea biancoceleste tornerà a sostenere i propri atleti per credere in quel sogno che arriva dopo l'amara retrocessione dello scorso anno, destino comune al club allenato da coach Costagliola. Oggi, grazie ad una squadra affiatata e attaccata alla maglia, diretta in modo impeccabile da coach Danilo Gioan e dal consulente tecnico Cesare Gritti, in tanti credono alla sua trasformazione in realtà. Impossibile non pensare al 2010, quando proprio i loanesi negarono questa gioia al Follo, al termine di cinque match infuocati. I tempi sono maturi, contro Tigullio e Chiavari – battuti con il numero minimo di vittorie - il capitano Bambini e i compagni hanno mostrato di essere la formazione da temere in questo girone ligure, ma come gli amanti della palla a spicchi sanno, nei play off si riparte da zero, e i due successi stagionali sui giovani avversari nella regular season sono solo il punto di partenza.
Coach Gioan mette in guardia la sua squadra, che si presenta al completo: "Determinazione e concentrazione sono fondamentali per non farsi battere – ha dichiarato alla vigilia - : sul campo, dovremo gestire il ritmo, batterli sull'uno contro uno, e non concedere loro vantaggi, perché sanno giocare".
E il loro valore, i loanesi lo hanno dimostrato sbrigando la pratica Red Basket Ovada nelle semifinali in sole tre gare. Anche nelle finali, la serie sarà al meglio delle cinque: i biancocelesti, avranno dalla loro il fattore campo, e disputeranno i primi due incontri fra le mura amiche. L'obiettivo e' portarsi subito sul 2-0.
Ora, e' tempo di pensare ai primi 40': palla a due alle 18 sotto la direzione di Chirollos Romani di Genova e Luca Rezzoagli di Rapallo.