Qui non siamo a Boemia e nemmeno ci troviamo di fronte al Visconte dimezzato!!
Siamo a Follo e non si può contrabbandare ciò che è accaduto nell'ultimo consiglio comunale come una reazione ad una amministrazione distratta o ancor peggio incompetente.
L'opposizione, tardiva, dell'ex vice sindaco Casati ha il retrogusto di campagna elettorale ma proprio nelle sue affermazione si svela il fallimento di un' amministrazione della quale non solo ha fatto parte ma nella quale ha rivestito un ruolo di primo piano.
Noi del comitato "Cittadini in Comune" siamo i soli in questo momento ad avere tutte le ragioni per indignarci e alzare la voce!
Si parla di 440 mila euro di debiti fuori bilancio .
Questi debiti sono stati fatti in una notte? sono o non sono il risultato di un percorso condiviso?
Ci si può così facilmente smarcare da responsabilità e da una coabitazione che ha visto il Sindaco e il suo ex vice partecipare a quasi 10 anni di politica amministrativa?

Dulcis in fundo ecco la polpetta avvelenata della Tari.
Il Sindaco e il suo ex vice ancora a tenere la scena rimbalzandosi responsabilità di un fallimento che più che dividerli li unisce.
Sappiano i cittadini di Follo che se da una parte il conteggio del piano economico e finanziario Tari 2019 è frutto di un esercizio più da fotocopiatrice che da verifica oggettiva, dall'altra la variazione di costi per il 2019 con conseguente differenziale in aumento di 61/71 mila euro sarà pari a un aumento del 5.7 % .
Detto in soldoni chi allora aveva creduto che dietro la differenziata si poteva celare un risparmio, oggi si dovrà ricredere.

Sia chiaro che se dietro il continuo ping pong di responsabilità c'è una strategia comunicativa per restare sempre al centro della scena noi non permetteremo che lo si faccia sulla testa e nelle tasche dei cittadini.
Siamo in campo per cambiare e per farlo seriamente non come slogan elettorale.
Chi oggi parla di cambiamento lo fa nel percorso di continuità con una azione amministrativa che ha sempre condiviso.
Sosteniamo Francesco Spinetti perché conoscenza, capacità siano finalmente messe al servizio di una popolazione che ha visto in questi dieci anni solo aumentare tariffe e addizionali e quant' altro possibile avendo in cambio tre notti bianche dove potersi ritrovare e lamentare tutti insieme.

Cittadini in Comune