L' Assemblea degli iscritti di Articolo1- MDP, riunita il 22 Ottobre, ha sostenuto che urgentemente la lista Liberi e Uguali si trasformi in partito. Un partito della sinistra e del lavoro che oggi non c'e. Un partito politico che punti a dare rappresentanza al mondo del lavoro subordinato.
È ovvio che questo partito si deve presentare alle elezioni europee.
Non un partito della sinistra virtuale presente solo nella rete ma con un programma forte e una adesione di mobilitazione reale.
Dall'assemblea sono emerse anche critiche per una azione poco incisiva di Articolo1-MDP, in questi mesi dopo le elezioni politiche del 4 Marzo, sulla costruzione del partito di Leu.
Sosteniamo l'attuale posizione del coordinamento nazionale che per favorire la nuova formazione politica dichiara la disponibilità a sciogliere subito Articolo1- MDP. Siamo, per ora, gli unici a dare questa disponibilità.
Uno spazio socialista, che rilanci il ruolo dello stato nell'economia e che combatta le disuguaglianze. Spazio socialista che non troviamo né nel Partito Democratico, che come si è configurato negli ultimi anni ha esaurito la propria funzione storica, né in un cartello elettorale di tutta la sinistra radicale che ha fallito in tutte le passate elezioni e su cui sembra opzionare una parte di Sinistra Italiana, che pur ha partecipato alla lista di LeU. Auspichiamo che dai territori emerga una spinta unitaria per relizzare un soggetto politico autonomo.
La costruzione del nuovo partito deve partire da subito e su questo MDP va avanti con coerenza.
Ci aspettano importanti impegni di mobilitazione. In primo luogo la manovra economica del governo Lega-M5S che è ingiusta, inefficace, furba come sul condono grande e non piccolo.
Presenteremo un contropiano: ciò che è in deficit deve andare agli investimenti pubblici per favorire la crescita; scelte di sostegno alla scuola e alla sanità pubbliche; progressività e fedeltà fiscale; un prelievo straordinario sui grandi redditi.
Vanno costruite iniziative e movimenti su temi molto sentiti nella nostra provincia: sul lavoro con proposte sempre più cocrete contro la disoccupazione e la precarietà; sulla sanità per costruire una vertenza regionale per la difesa e la qualificazione della sanità pubblica contro i processi di privatizzazione della giunta regionale di Giovanni Toti.
Sulle amministrative del 2019 siamo per alleanze con programmi innovativi e con donne e uomini candidati che siano in grado di trovare consenso e non divisive per battere le destre.
Moreno Veschi
coordinatore provinciale di Articolo1-MDP
