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Lista Noi per il futuro - Progetto Sarzana: "Il nostro programma si basa sul binomio Cultura - Turismo" In evidenza

Pubblichiamo la nota stampa inviataci da Manrico Battistini della lista Noi per il futuro - Progetto Sarzana.

NOI PER IL FUTURO- PROGETTO SARZANA e’ una lista apartitica, formata da un insieme di cittadini, molto eterogenei tra loro per esperienze, pensiero e modo di fare; alcuni hanno gia’ avuto passate esperienze politiche, altri non hanno mai fatto politica attiva e questa volta hanno deciso di impegnarsi in prima persona in un momento politico particolarmente difficile. Il comun denominatore che ci lega e’ il riconoscimento ed appartenenza ai valori del centrosinistra e la voglia di impegnarsi per cercare di affrontare i problemi del nostro territorio .

Abbiamo deciso di farlo in modo laico e indipendente, critico e costruttivo senza guardare in faccia nessuno, completamente slegati dai partiti e perseguendo gli obiettivi del nostro programma, pertanto le scritture sul nostro logo non saranno solo un riempitivo ma connoteranno il nostro futuro comportamento.


Il nostro programma si base essenzialmente sul binomio CULTURA e TURISMO. La storia della nostra citta ’, con i suoi monumenti, le fortificazioni , gli spazi che abbiamo , ci offre la possibilita’ di farla diventare un favoloso contenitore culturale che si estenda oltre i confini nazionali. Ecco perche’ dovremmo valorizzare ancora di piu’ e meglio, ed in alcuni casi riproporre, eventi culturali che gia’ si sono imposti per importanza a livello nazionale, come Spiros Arghiris, il Festival della Mente, Acoustic Meeting, la Mostra Nazionale dell’Antiquariato.

Dovremmo poi , utilizzando le strutture che abbiamo gia’ a disposizione ed altre che si potranno recuperare, creare nuove attivita’ culturali in modo da offrire eventi per tutto l’arco dell’anno, cosicche' la nostra citta’ diventi un polo costante di attrazione per cittadini delle zone limitrofe e per turisti da tutte le regioni italiane e dall’estero. E’ necessario anche valorizzare i prodotti tipici delle nostre terre e dell’ artigianato ed organizzare eventi che li facciano conoscere in tutto il mondo.

La cultura genera turismo ed il turismo sovvenziona la cultura. Si creera’ cosi’ un circolo virtuoso che portera’ lavoro ed occupazione e rilancera’ il nostro centro storico.
La punta di diamante del nostro programma e' la creazione di un centro polifunzionale per giovani, che per primi abbiamo proposto, e che si potra’ realizzare nei vasti spazi dell’ ex scuola del viale XXI
luglio.

Potra’ diventare non solo un centro di aggregazione dei ns ragazzi ma anche un luogo di cultura ed apprendimento in cui tutti potranno imparare una attivita’, come suonare uno strumento musicale o danzare, scrivere un libro o dipingere un quadro , scrivere una sceneggiatura, fare teatro o fotografia oppure dedicarsi alla lettura confrontandosi con idee diverse, e un luogo dove potranno esibirsi in spettacoli che loro stessi proporranno ; inoltre ci sara' la possibilita’ di un ostello in cui ospitare giovani che provengono da altre regioni o nazioni. Le attivita’ saranno aperte a tutti i nostri ragazzi, anche a quelli non completamente abili ed anche ai loro genitori. Il tutto creera’ una auspicata e splendida sinergia tra esperienza, convivenza e solidarieta’ .

Ma non sara’ solo un luogo di ritrovo ed aggregazione, che togliera’ dalla strada i ragazzi, ma l’occasione per imparare a conoscere ed apprendere arte e questo ,per alcuni, potra’ diventare un piacevole hobby, per altri un mestiere e per altri ancora un traguardo che sembrava irraggiungibile.


Non e’ un progetto campato in aria; per realizzarlo proponiamo la vendita di parte del patrimonio immobiliare del comune per finanziare la ristrutturazione della scuola XXI luglio e richiederemo contributi dall’UE, MIBACT, Fondazioni Bancarie e Regione. Inoltre proponiamo la creazione di un fondo per il turismo con intero utilizzo della tassa di soggiorno, che attualmente rende al comune 160.000 euro l’anno e che puo’ essere triplicata portando le presenze nel ns comune dalle attuali 200.000 a 600.000, cosa che sara’ assolutamente possibile se si aumenta l’offerta come noi proponiamo .

Tale fondo dovrebbe essere gestito da un comitato che , oltre al comune, comprenda anche rappresentanti delle attivita’ ricettive presenti a Sarzana. Proponiamo poi di dotare Sarzana di nuove strutture sportive con il contributo determinante di privati e di incentivare il turismo “open air” che e’ quello maggiormente in crescita a livello mondiale e valorizzando ancora di piu’ le attivita’ sportive gia’ esistenti ,che hanno una gloriosa storia, come l’Hochey e che sono una realta’ nazionale ed internazionale.


Non sara’ facile realizzare tutto questo, avremmo bisogno dell’aiuto di tutti e dell’amministrazione che verra’, qualunque sia, anche se mi auspico sia di centrosinistra, perche' noi abbiamo
intenzione , a prescindere dal risultato elettorale, di impegnarci per questo progetto confrontandoci con tutti ed accogliendo tutti nel gruppo di lavoro che continueremo a portare avanti per realizzare il centro culturale.


E’ un momento molto difficile per il centrosinistra sia in ambito nazionale e particolarmente nella nostra citta' ; mai come questa volta si rischia di perdere il governo della citta' e questo sara' dovuto principalmente alle divisioni all'interno del centrosinistra ( penso sia difficile pensare che in caso di ballottaggio si misurerebbero due liste di centrosinistra). Ora, l’alternanza in se’ non la considererei un dramma, e’ normale che possa avvenire e puo’ essere anche un fatto positivo e di stimolo per migliorare le cose. Ma siamo sicuri che in questo caso ci metteremmo in mani migliori?


Alle prossime elezioni si presenteranno quattro liste collocabili nell’alveo del centrosinistra, piu’ ovviamente quelle di sostegno, di cui fa parte anche la nostra, a sostegno di Cavarra. Fra di esse si e’ scatenata una lotta intestina per cui sembra che l'avversario principale sia la lista che gravita nella stessa area e non sembra preoccuparsi dei pericoli della avanzata della destra radicale nazionalista . E’ chiaro che questo non e’ solo la diretta conseguenza delle divisioni che si sono determinate a livello nazionale, ma e’ anche frutto di situazioni locali e personali, che si sono create in un tempo recente.

E’ difficile stabilire le precise responsabilita’ di tale situazione, specie per chi come me ha amici, alcuni carissimi, in entrambe le fazioni . Allora mi chiedo, considerando il pericolo che corriamo, perche' invece di rinvangare e rinfacciarci continuamente il passato non sotterriamo l'ascia di guerra e guardiamo al prossimo futuro aprendo una fase di confronto, magari anche di aspra critica, ma senza demonizzare il presunto avversario ?

Penso sia doveroso almeno provarci, anche perche’ sono convinto che se ci sedessimo intorno ad un tavolo, in pochissimo tempo, troveremo un accordo su un programma condiviso per il bene della nostra citta’.
Cosi’ facendo metteremo le migliori risorse del centrosinistra al servizio della nostra citta’ e per il bene della nostra citta’ ed impediremo che diventi un vassallaggio di una signoria estranea che vuole solo allargare il proprio dominio.


Manrico Battistini lista NOI PER IL FUTURO-PROGETTO SARZANA

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