Stamani in Regione, in occasione della seduta della IV Commissione territorio e ambiente presieduta dal consigliere Andrea Costa (Liguria popolare - Noi con l'Italia), è stato affrontato il tema della variante al Parco di Montemarcello, Magra e Vara necessaria alla realizzazione del ponte sul Fiume Magra tra Santo Stefano e Ceparana. Hanno preso parte alla riunione Ance-Confindustria, Confartigianato e Cna.
"Il collegamento - commenta Costa - è un'opera importante, come sostenuto in questi giorni dal mondo delle imprese e dalle associazioni di categoria. Ma oltre al ponte è necessario progettare e realizzare anche tutta l'annessa viabilità. Certo è che un'infrastruttura di questo tipo non va cavalcata per fare campagna elettorale, come invece è stato fatto nei giorni scorsi dando l'annuncio del completamento del finanziamento del lotto 1 - cioè il solo ponte - da parte del Cipe, senza tuttavia pensare al lotto 2, necessario per adeguare la viabilità ai flussi che la bretella porterà sul territorio".
Da Santo Stefano si leva la voce di Francesco Ponzanelli, capogruppo in consiglio comunale di 'Santo Stefano popolare - Noi con l'Italia'. "Il collegamento tra Santo Stefano e Ceparana è un'opera attesa da decenni, strategica per la Val di Magra e per la bassa Val di Vara - dichiara Ponzanelli - In commissione il presidente Costa è convinto sia dell'importanza del ponte, sia della centralità di un impegno per non appesantire il traffico santostefanese. Per il nostro gruppo è infatti necessario realizzare l'opera in tutti i suoi lotti, e in generale è ora di impegnarsi per una variante che porti il traffico fuori dalla Strada statale della Cisa tra Santo Stefano e Sarzana, una vera priorità. Segnaliamo infine con rammarico l'assenza in commissione dell'amministrazione comunale di Santo Stefano, in particolare del sindaco Paola Sisti".