fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

"Sanità spezzina al 100° posto in Italia, stiamo pagando il malgoverno del centrosinistra" In evidenza

La Lega replica al PD.

"Il consigliere regionale Paita considera il nuovo piano socio sanitario che verrà approvato martedì prossimo un ‘libro dei sogni che non si realizzerà mai’. Peccato che quello lasciatoci in eredità da loro sia il 'libro degli incubi', i cui protagonisti erano i cittadini": così si è espressa il consigliere regionale Stefania Pucciarelli (Lega Nord) in merito alle critiche che il consigliere Raffaella Paita ha indirizzato all'ospedale Dea di primo livello del Felettino in costruzione.

"Un cumulo di bugie. Ecco cosa stanno raccontando agli elettori. Se veramente avessero voluto un Dea di secondo livello avrebbero potuto presentare a tempo debito un emendamento al Decreto Balduzzi, dopodiché fare pressioni al governo che, mi preme ricordare, è dello stesso colore politico. Invece non hanno fatto nulla. Anzi, a livello locale hanno provocato danni, tra cui la chiusura dei Cup, il trasferimento del reparto di maternità e della Don Gnocchi da Sarzana. Ribadisco - continua Pucciarelli - che la nostra provincia non possiede i numeri per ottenere un Dea di secondo livello. Gli spezzini affetti da aneurisma cerebrale sottoposti ad intervento neurologico dall’inizio dell’anno sono stati 50, un numero che non consente l'apertura del reparto di Neurochirurgia al Felettino. Paita conosce questi dati e nonostante ciò prosegue nelle sue menzogne".

In merito all’attacco del Pd al sindaco Pierluigi Peracchini durante la riunione della commissione di controllo e garanzia riguardo pertinenze e costi dell’ospedale in costruzione interviene invece l’assessore comunale Gianmarco Medusei: "Capisco che siamo ormai in clima di elezioni, ma le sonore sconfitte politiche dovrebbero far riflettere il Pd, che invece preferisce far ricorso allo scaricabarile. Far ricadere sul sindaco e sulla giunta la non fattibilità del Dea di secondo livello è solo un tentativo strumentale e poco costruttivo. La commissione che il sindaco Peracchini presiedeva era quella di controllo, non quella della sanità. Nel piano socio-sanitario, già approvato ad unanimità nel Consiglio delle autonomie locali ed in Federsanità Anci, il nostro ospedale avrà un Dea di primo livello con specializzazioni di massima professionalità in fase di miglioramento. All’inizio di quest’anno, il Sole24Ore ha collocato la sanità spezzina al centesimo posto in scala nazionale: dodici mesi fa Peracchini non era il sindaco della nostra città. Stiamo quindi riparando gli errori passanti, ma non è così immediato invertire un regionale dopo dieci anni di malgoverno del centro sinistra".

Commenta infine Lorenzo Viviani, capogruppo Lega Nord in Comune della Spezia: "Provo sconcerto per le pesanti critiche che il Partito Democratico rivolge alla realizzazione del Dea di primo livello alla Spezia, accusando soprattutto il centro destra di non volere un Dea di secondo livello al Felettino. Le bugie hanno le gambe corte e gli elettori spezzini lo hanno capito. Noi ci preoccupiamo esclusivamente del malato e del suo percorso di cura".

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.