Abbassamento della aliquota IVA dal 22% al 4 su tutti i beni coessenziali ai bisogni sanitari dei bambini, delle donne e degli anziani: è quanto, su proposta dei consiglieri comunali Massimo Caratozzolo Baldino (Per la nostra città) primo firmatario, Luigi De Luca (Spezia vince con Peracchini), Lorenzo Viviani (Lega Nord) approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale, il Sindaco Peracchini chiederà tramite ANCI al governo nazionale.
Al momento infatti sui beni coessenziali ai bisogni sanitari dei bambini, degli anziani e delle donne quali latte per neonati, pannolini, assorbenti e pannoloni (per i quali vi è la riduzione dell’aliquota al 4% unicamente per le persone invalide in regime della legge 104) viene applicata l’aliquota IVA del 22% equiparandoli di fatto a beni di lusso quali orologi, TV e cellulari.
"Una proposta di buonsenso, condivisa da tutto il Consiglio Comunale, che se raccolta dal Governo nazionale sanerà una intollerabile ingiustizia che da sempre grava su una parte ingente e trasversale di cittadini - affermano Caratozzolo Baldino, De Luca e Viviani - Un atto di equità e un intervento concreto di aiuto all’abbattimento del costo della vita tanto più necessario in tempi di crisi sociale ed economica.
Un grazie ovviamente a tutto il Consiglio Comunale spezzino per la sensibilità dimostrata".