fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Parco regionale Montemarcello-Magra-Vara, Federparchi contro la soppressione dell'Ente In evidenza

Di nuovo bagarre sulla governance dei parchi liguri. La posizione del presidente nazionale di Federparchi, Giampiero Sammuri.



Nell’aprile scorso il consigliere regionale Andrea Costa, presidente della IV Commissione Territorio Ambiente della Regione Liguria, presentò una proposta di legge dal titolo “Modifiche alla gestione delle aree ricomprese nel Parco naturale regionale di Montemarcello – Magra – Vara e modifiche alla legge regionale 22 febbraio 1995, numero 12 (riordino delle aree protette)”, un provvedimento che di fatto sopprime il Parco. Ora la notizia rimbalza a Roma e anche Federparchi, attraverso il suo presidente Giampiero Sammuri, prende posizione su questo maldestro tentativo di riforma che non riguarda i parchi liguri, ma uno in particolare.
“Il Parco regionale di Montemarcello – Magra – Vara – scrive il presidente di Federparchi Giampiero Sammuri - ha un ruolo importante e ha sempre svolto un lavoro concreto in tema di tutela e conservazione delle aree protette, dei percorsi, degli ecosistemi, nel comprensorio del Caprione, ultimo lembo di Liguria che declina verso la Toscana. Da anni, ormai, in Liguria si assiste a tagli e azioni in cui i parchi vengono messi in discussione e, di fatto, affamati. Prima si è tentato di accorparli in un unico ente, poi si è tagliato drasticamente le loro risorse, adesso si prova a eliminarli uno per volta. Tanto per fare un esempio il parco in questione ha individuato all’interno dei suoi confini 43 discariche abusive che dovranno presto essere bonificate. Come si può pensare di migliorare la tutela ambientale eliminando un’area protetta e affidando i suoi compiti ai Comuni? Il sospetto, piuttosto, è che possa dar fastidio proprio il dinamismo del nuovo governo dell'ente...
E allora ancora una volta vorrei ricordare cosa dice la IUCN (il massimo organismo internazionale per la conservazione della natura), che di recente ha riaffermato il ruolo fondamentale dei parchi, non solo nella tutela dell’ambiente e della conservazione delle specie viventi, ma anche per il valore che le aree protette hanno nella nuova economia del turismo sostenibile e dei lavori green. Di nuovo, quindi, non condividiamo le intenzioni di coloro che lavorano per penalizzare in maniera così netta un’area protetta, soprattutto dopo che non più tardi di cinque anni fa, una volta scongiurata la nefasta proposta di accorpamento degli Enti Parco, era stata concordata proprio in Liguria una ripartenza delle politiche per parchi e riserve. La sensazione odierna, invece, è che l’esperienza dei parchi liguri possa andare a concludersi con uno stillicidio lento, ma che noi non renderemo silenzioso. Intanto facciamo di nuovo presente che esiste una proposta sulla governance dei parchi liguri presentata da Federparchi Liguria quasi un anno fa nei cassetti della Regione e attendiamo ancora una chiamata per discuterne. Diversamente facendo, si rischia di fare l’errore di gettare via il bambino con l’acqua sporca”.


Articolo pubblicato originariamente sul Sito Park (qui)

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.