Ricordiamo che gli importi di somma urgenza, per i comuni della Val di Vara - come da decreto del commissario sono stati quantificati per un ammontare di euro 57.526.700; già vi è stata una prima assegnazione di 11 milioni di euro agli enti locali maggiormente colpiti e ciò è ben poca cosa rispetto alle urgenze degli stessi; nella giornata di mobilitazione dei comuni colpiti, a Roma il ministero dell'ambiente interrogato che si è mostrato disponibile a reperire ulteriori finanziamenti presso il CIPE, nonostante la somma assegnata alla Liguria fosse «stata già impiegata per far fronte ad altre necessità diverse da quelle della Val di Vara» -
Oggi grazie all'On. Di Pietro e alle sollecitazioni venute dal partito dell'IDV spezzino, come promesso chiede al governo di destinare alla ricostruzione dei comuni della Val di Vara parte dei risparmi di spesa derivanti dalla riduzione del finanziamento pubblico ai partiti . (Interrogazione a risposta scritta 4-16370 ) .
E' un atto significativo, chiaro e trasparente che dovrebbe essere dl'esempio per tutti, un segnale concreto che le cose si possono fare.
Ci auguriamo inoltre che questo messaggio di solidarietà si trasformi in impulso di mobilitazione democratica e pacifica perché oggi il paese possa ripartire, ma prima si devono capire le priorità e soprattutto noi tutti ci dobbiamo liberare di questo sistema di partiti che vogliono vivere sulle spalle del cittadino sempre e comunque, non rinunciando a niente.
Oggi infatti, con un paese martoriato da eventi drammatici, perseverare e quindi continuare ad alimentare la casta non può portare nulla di buono
Italia dei Valori dimostra di RINUNCIARE al denaro dei rimborsi elettorali e non di dimezzarlo.
Dopo l'impegno preso pubblicamente di fronte ai sindaci delle zone alluvionate della Val di Vara dimostriamo come sia facile passare dalle parole ai fatti.
Ci rallegriamo che altre forze politiche si stiano adoperando per raccogliere denaro per la ricostruzione, seguendo il nostro esempio di concretezza, ma ci auguriamo che alle fine del percorso anche i più restii ad accettare che la politica debba smettere di sottrarre denaro pubblico, sotto forma di rimborsi elettorali, inizino a intendere la battaglia morale che IDV sta portando avanti.
L'utilizzo che è stato fatto dei rimborsi elettorali è facile comprenderlo, basta aprire un giornale qualsiasi per leggerne di ogni.
Italia dei Valori continua a ribadire la propria volontà di abolire i rimborsi elettorali per destinarli alle esigenze dei territori colpiti dall'alluvioni.
