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Lerici, Cambiamo in Comune: "Nessuna preclusione sulla tassa di soggiorno, ma non con queste premesse" In evidenza

Il capogruppo Andrea Ornati contrario all'aumento dell'IRPEF, che colpirebbe le fasce di reddito più basse.


In occasione del Consiglio Comunale di venerdì 29 settembre si è discussa la delibera relativa alla approvazione della tassa di soggiorno.
Non abbiamo una preclusione ideologica in merito alla introduzione della tassa di soggiorno nel nostro territorio.
Ciò che oggi ci ha impedito di approvare questa nuova imposizione è la complessiva politica fiscale posta in essere dalla Amministrazione Paoletti.
Ricordiamo come, nel 2014, la precedente amministrazione lericina revisionò le tabelle IRPEF allora vigenti, introducendo un ulteriore scaglione di reddito, mantenendo al minimo di legge le aliquote per le fasce più deboli della popolazione ed al massimo per la più alta. Al fine di procedere a tale operazione, si decise di studiare per l’anno successivo l’introduzione della tassa di soggiorno, pensata in modalità progressiva in relazione alle caratteristiche della struttura ricettiva.
Oggi le premesse sono decisamente cambiate: la relazione politica al bilancio preventivo 2017 (come ampiamente argomentato in occasione della sua approvazione) letteralmente afferma come, essendo le aliquote IRPEF tra le più basse della Provincia della Spezia, per il prossimo anno se ne prevederà l’aumento. Come detto per le fasce di reddito più elevate, la relativa aliquota è già al massimo previsto e dunque sarà intenzione della Giunta lericina aumentare quelle riferite alle fasce più deboli e maggiormente in difficoltà.
Abbiamo anche provato ad introdurre un emendamento alla delibera in questione che, in pratica, impedisse per il futuro l’aumento IRPEF per le fasce meno abbienti: ma la maggioranza, compatta e senza che alcun consigliere ci spiegasse i proprio intendimenti, lo ha bocciato.
A ciò si aggiungano gli aumenti tariffari delle catenarie di Lerici ovvero l’introduzione della tassa per l’utilizzo della mancina al Molo di Lerici (così come l’euro per l’utilizzo del girobus).
E meno male che, quando gli attuali amministratori sedevano sui banchi dell’opposizione, ad ogni consiglio l’elevata pressione fiscale del nostro comune era un importante cavallo di battaglia.
Ci diranno che è scesa la tassa sui rifiuti: vero, ma è altrettanto vero e confermato anche dalla discussione in Consiglio Comunale come i servizi collegati (vedi su tutti spazzamento e lavaggio strade o svuotamento cestini stradali) siano stati ampiamente tagliati nel corso degli ultimi due anni.

Gruppo Consiliare Cambiamo in Comune - Lerici
Andrea Ornati - Capogruppo Cambiamo in Comune

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