“In questi anni la giunta Federici ha imposto un sistema di raccolta rifiuti più costoso, dispersivo, che costringe le persone a tenersi la spazzatura in casa per giorni per poi esporla per strada alla vista dei passanti, dei ratti e dei gabbiani, alla faccia di ogni minima concezione di igiene e decoro, e ingombrando tra l'altro i marciapiedi, creando quindi ulteriori barriere architettoniche a persone sulla sedia a rotelle e genitori con le carrozzine.
L’organizzazione del servizio è fallimentare: saltano o ritardano turni di ritiro dei rifiuti, vengono segnalate dai cittadini carenze nello spazzamento, negli sfalci e nel recupero degli ingombranti, il lavaggio delle strade sembra sempre più in miraggio per non parlare di quello dei bidoni.
Il risultato è che la città è sempre più sporca, costellata di microdiscariche nelle aree urbane e di vere e proprie discariche in periferia, pervasa da cattivi odori e infestata da topi. E non vengono effettuati i dovuti controlli per impedire gli abbandoni selvaggi (e anche questa attività è per legge parte integrante del servizio che noi paghiamo).
Il crescere dei disagi e delle criticità igienico-sanitarie (che sono anche un danno all’immagine e all’economia commerciale-turistica) si accompagna - come se non bastasse - all’aumentare delle tariffe imposte agli utenti spezzini con la Tari.
Tra l'altro questa scelta oltre a non comportare vantaggi ambientali e tariffari, non ci mette neppure al riparo dal pericolo di nuove discariche: il Comune intende anzi riaprirne una nel territorio cittadino (nel sito di Pitelli - località Saturnia).
Contro questa ennesima piaga politico-amministrativa il gruppo “Per la Nostra Città” ha portato avanti una petizione popolare per chiedere che l’attuale sistema porta a porta sia abbandonato e che sia introdotta una raccolta differenziata fatta attraverso i bidoni rionali, ubicati in luoghi idonei, illuminati, sorvegliati, quotidianamente puliti e igienizzati da chi deve svolgere il servizio.
La nostra petizione ha superato le seimila firme, e il nostro impegno, ribadito nel nostro programma, è quello di portare avanti questa soluzione condivisa dai cittadini".