Dopo aver discusso gli emendamenti all’articolo 1 della legge sul Testamento Biologico, la Camera dei Deputati ha deciso di rinviare il dibattito di almeno due settimane: non riprenderà prima del 19 maggio.
L’impianto della legge è buono, anche se può essere migliorato. A metà febbraio è stata presentata una Carta di Medici e Operatori sanitari a favore. In questa Carta si chiede di non rinunciare a tre punti: la prevalenza del volere del malato, la possibilità di rinunciare a qualunque misura terapeutica senza eccezione e la possibilità di accedere alla sedazione palliativa profonda.
Per evitare che il tema cada tra i meandri della burocrazia parlamentare, anche l’Uaar (Associazione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) ha aderito alla giornata nazionale di mobilitazione organizzata dall’associazione Luca Coscioni.
Come in altre città italiane, il circolo Uaar della Spezia invita la cittadinanza al banchetto informativo che si terrà sabato 13 maggio, dalle ore 16.00 alle 19.00, in piazza Mentana, davanti al Teatro Civico, con presentazione pubblica e informazioni ed aggiornamenti dell’iter legislativo sull’argomento ed indicazioni utili sul registro dei Testamenti Biologici, che è istituito presso il Comune della Spezia.
Sarà possibile firmare online la Carta di Medici e Operatori sanitari a favore.