Una candidatura che nasce da lontano, che porta con sé un considerevole bagaglio di conoscenze del tessuto economico della Spezia e che si vuole porre proprio come portavoce di una parte importante del motore della città: quella delle partite iva e delle piccole e medie imprese.

Si fonda su queste basi la decisione di Gianfranco Bianchi, presidente della Confcommercio spezzina e consigliere della Camera di Commercio Riviere di Liguria, di “metterci la faccia” ed impegnarsi in prima persona per le amministrative di giugno, presentando una propria lista che sosterrà Pierluigi Peracchini.
“La mia provenienza dal mondo delle associazioni mi mette nelle condizioni di sapere di cosa ha bisogno la città – ha affermato Bianchi nel corso della presentazione ufficiale che si è tenuta questa mattina – Dopo 43 anni serve un cambiamento, perché la salute della provincia lo richiede. Dobbiamo correggere la situazione economica, perché di conseguenza miglioriamo anche l'aspetto sociale e solo la tenuta delle aziende può garantire una ripresa dell'economia. Fondamentali sono le famiglie: se non ci fossero state le famiglie, la crisi sarebbe ancora più evidente. Dobbiamo sostenerle e fare in modo che possano crescere e tornare anche ad avere la possibilità di fare figli. Oggi siamo in una condizione in cui ciò è molto difficile".

Al tema della famiglia si aggancia il candidato sindaco del centrodestra Pierluigi Peracchini, a fianco di Bianchi alla presentazione della lista: “Le famiglie hanno un ruolo fondamentale e negli ultimi anni non hanno avuto risposte, sono state completamente dimenticate dalle amministrazioni. Noi abbiamo un progetto che vuole coinvolgere tutti i cittadini, un progetto per il centro storico, ma che non dimentica le periferie, la portualità, così come le grandi industrie. Spezia deve ritornare protagonista. Vogliamo una Spezia diversa, e una Spezia sicura.
L'accordo con l'amico Bianchi è un accordo politico, ma soprattutto una condivisione di temi e obiettivi”.

Con oggi, ha affermato Peracchini, si completa la sua coalizione. Ma perchè Bianchi ha scelto di dare a lui il proprio appoggio?
“Impossibile fare accordi con il Movimento 5 Stelle, che comunque rispetto; ancor meno con il centrosinistra, responsabile della situazione attuale. Con Peracchini e la sua coalizione c'è condivisione di obiettivi”.

Lavoro, famiglia e ambiente sono i punti cardine della lista di Bianchi, il cui programma dettagliato verrà depositato, ha anticipato il suo fondatore, solo alla vigilia dell'11 maggio, “al fine di evitare eventuali copie da parte delle liste avversarie”.
Anche i nomi che la comporranno restano riservati, ed alcuni ancora da definire, perchè “non siamo a caccia di voti ma di progetti”, sottolinea il Presidente di Confcommercio La Spezia che, proprio in merito al suo attuale incarico spiega: “Mi autosospenderò da Confcommercio dall'inizio della campagna elettorale, o meglio dall'11 maggio. Da statuto Confcommercio sono previste poi le dimissioni nel caso in cui si ricopra un ruolo politico. Tengo a sottolineare che la nostra associazione è “libera” e c'è chi si è schierato con altre coalizioni”.