Si è parlato di temi come sicurezza, ordine pubblico e decoro urbano. Nell'occasione, il consigliere comunale Giulio Guerri ha messo nero su bianco il proprio impegno ad affrontare con la massima serietà i fenomeni di illegalità che in modo sempre più diffuso stanno colpendo la città, dal quartiere Umbertino alle periferie arrivando allo stesso centro storico, con l'effetto di situazioni disagio sociale e degrado urbano che le ultime amministrazioni hanno avuto il torto di sottovalutare e alimentare. Sono state esaminate le problematiche più diverse: dal dilagare di reati come i furti negli appartamenti all'abusivismo, all'accattonaggio molesto, al vandalismo notturno, passando per il tema dei rifiuti, del mancato rispetto delle norme acustiche, dei danni di una politica sociale che viene propagandata come modello di integrazione ma nella realtà sta invece imponendo il modello del ghetto. Guerri, intervenuto insieme ad Aldo Sebastiani, Massimo Baldino e a tanti cittadini fra i quali rappresentanti dei comitati recentemente costituitisi in centro e nell'Umbertino, ha richiamato i doveri e i poteri del sindaco in quanto autorità di pubblica sicurezza e responsabile del decoro urbano e ha dimostrato che, in presenza volontà e azioni idonee (videosorveglianza, utilizzo adeguato della polizia municipale, una ben programmata collaborazione interforze) sarà possibile dare risposte soddisfacenti ai bisogno di tutela di una cittadinanza che chiede e attende di veder garantito il rispetto delle regole.