A seguito del sopralluogo in sito, alla presenza di alcuni membri della Giunta comunale, tra cui l'ex sindaco Giampedrone, i rappresentanti della Provincia ed i tecnici della ditta che in passato installò la portella, emerse che la soluzione migliore era quella di meccanizzare la chiusura della clapet, in maniera tale da poterla gestire in base all'esigenza; si passerebbe quindi da una situazione di precarietà, che vede l'utilizzo di una corda per tenere aperta la portella, ad un corretto funzionamento mediante l'apertura e la chiusura della stessa in base ai carichi idrostatici di monte e di valle, avendo inoltre all'occorrenza la possibilità di aprire la clapet sia in maniera meccanica che manuale.

L'altro aspetto di fondamentale importanza è che fino ad oggi la struttura nel suo stato di fatto non è collaudabile, cosa resa possibile solo dalla modifica messa appunto dalla ditta e richiesta a gran voce dagli Enti interessati". Continua l'Assessore all'Ambiente "I tempi di sviluppo di questo intervento sono stati dettati innanzi tutto da una doverosa verifica non che progettazione da parte della ditta istallatrice, la quale ha poi presentato un preventivo di circa 12.000 euro del quale si faranno carico in pari misura il Comune di Ameglia e la Provincia della Spezia, e soprattutto dai necessari passaggi autorizzativi della Provincia in qualità di ente competente. Siamo ad oggi arrivati alla firma della convenzione, del resto l'obiettivo era quello di arrivare a realizzare l'intervento per il periodo autunnale-invernale e comunque entro l'anno".

Conclude Bernava "In merito al fatto che non è stato fatto nulla sul Canal Grande forse la Consigliera di minoranza, esprimendosi in maniera erronea, intendeva dire che la passata giunta non ha mai fatto nulla, in quanto sia l'anno scorso che quest'anno è stata effettuata la manutenzione ordinaria dell'alveo; nella fattispecie quest'anno verrà asportato il materiale di sovralluvionamento depositato nel tratto terminale dell'alveo grazie al contributo regionale del Contratto di Fiume, finanziamento che permetterà di sopperire alla disponibilità economica provinciale assolutamente non sufficiente per garantire nemmeno l'ordinario. Ricordo inoltre l'arrivo dell'idrovora da 12.000 l/min, per la quale, visto le sue notevoli dimensioni, si sta lavorando cercando di trovare il più corretto posizionamento. Questo sistema di pompaggio ci permetterà di diminuire notevolmente il rischio idraulico legato al Canal Grande. Lasciamo quindi i discorsi a chi li fa, troppi, noi ci occupiamo dei fatti".