Grazie ai progressi della scienza e alle immagini della vita pre-natale è sempre più evidente che il feto nella pancia della mamma non è un grumo di cellule, ma un bambino che cresce.
Non capiamo quindi cosa ci sia da celebrare riguardo all'aborto, che resta in ogni caso una scelta estrema e gravida di conseguenze.
Ma sembra che si voglia proprio un cambio di mentalità, un annullamento del senso comune che ritiene l'aborto un fatto comunque gravissimo.
E specie davanti a iniziative come la "Giornata per l'aborto" sorge il dubbio che dietro l'enorme diffusione dell'aborto ci sia un'ideologia, l'abortismo, che si ammanta di belle parole, ma non rispetta né i bambini né le mamme. E rischia di minare le fondamenta di tutta la società.
Francesco Bellotti, Presidente Movimento Cristiano Lavoratori, La Spezia
Amerigo Lupi, Presidente Movimento Cristiano Lavoratori, Liguria