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Immigrato ruba... e pagano i cittadini. La Lega spezzina insorge In evidenza

"E' avvenuta proprio a La Spezia, citta' del nostro ministro Orlando, la prima applicazione a livello nazione della legge entrata in vigore pochi giorni fa per i reati che producono danni di lieve entita'. 

Un giovane immigrato dell'est, incensurato, dopo essere stato sorpreso e bloccato da un guardiano all'uscita del supermercato,e' stato consegnato alla Polizia ed e' finito davanti al giudice. Il pm ha chiesto subito l'archiviazione applicando la tenuita' del fatto.

La beffa? Chi subisce il furto potra' richiedere il risarcimento solo in sede civile! Ma chi paga se gli autori di quei furti sono nulla tenenti e nulla facenti?

Renzi, dai una spiegazione ai cittadini!! Dai una motivazione alla legge che avete approvato!

Le statistiche dicono che i furti e gli scippi stanno diminuendo: ma non e' vero! E' la gente che non sporge piu' denuncia perche' e' rassegnata, sfiduciata e prova un senso di impotenza nei confronti della giustizia.

La Lega nord teme che questo sia l'input per una nuovo tipo di furti "legalizzati": tanto, non si rischia nulla! E che questo possa far portare la gente a scegliere una soluzione privata fai da te". Lo denuncia Marisa Granello, segretario Lega Nord La Spezia città e Val di Vara.

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