"La cosa che massimamente dispiace di questa situazione - prosegue - è che queste letterine giungono in un momento di eccezionale sbandamento delle famiglie italiane che non riescono più a stare dietro alla massa di denaro che sta prendendo altre strade, alla faccia dei proclami del governo nazionale. E, nonostante le richieste siano formulate in maniera ineccepibile, fondate su presupposti reali e, purtroppo, inattaccabili, non può non essere evidente che quanto accade oggi sia il frutto di una attività poco attenta dell'Acam e dei suoi Soci negli anni passati.

Era naturale che quanto non contabilizzato in precedenza toccasse, prima o poi, saldarlo. Non è giusto, però, che questo stato di cose finisca per accumulare impegni su impegni da parte dei cittadini spezzini in questo preciso momento storico. Come Forza Italia, oltre a stigmatizzare quanto accaduto in passato, non possiamo far altro che chiedere una dilazione più cospicua nel tempo per evitare situazioni di grave imbarazzo nella popolazione.

Ci attiveremo, quindi, nei prossimi giorni per raccogliere le istanze di quanti hanno problemi nel pagare il dovuto per portarle all'attenzione dei vertici di Acam Acque per trovare soluzioni idonee".