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Parrillo (IDV): "Positivo unificare forze di polizia, ma la casta ha paura"

"Al disordine imperante io credo che l'unificazione delle Forze di polizia sia l'unica soluzione possibile, ovvero unire le Forze suddette per una migliore sinergia, e lo affermo da ex membro della Polizia di Stato".

Parola di Antonio Parrillo Segretario Provinciale IdV La Spezia, che spiega: "Così, si otterrebbe soltanto positività e risparmi di gestione. Ai cittadini, è chiaro, verrebbe assicurata maggiore presenza delle Forze di Polizia sul territorio. Tutto ciò, diventerebbe possibile se la politica dimostrasse almeno per una volta buon senso e tanta buona volontà. Mi rendo conto che scardinare la vecchia nomenclatura e toccare la casta del comparto sicurezza sia rischioso, ma qualcosa bisogna fare e presto. Il problema non si risolve stando attaccati alle poltrone. Non è mio costume fare polemica e nemmeno dietrologia, ma tutti sappiamo, e chi come me in passato ha vissuto l'esperienza della smilitarizzazione e sindacalizzazione della Polizia di Stato, che i Comparti Sicurezza e Difesa rappresentano voti alle varie elezioni, e non penso né di dire amenità e ancor meno di fare illazioni. Domando ai politici e chiedo: siete pronti a metterci la faccia, rischiare, per il bene delle stesse istituzioni, ma soprattutto per il popolo italiano? Se si, allora IdV è pronta a scendere in campo a supporto di questo progetto. Da tempo ormai il Parlamento Europeo è su questa posizione, cioè una Polizia unica, ma civile ovviamente, ma in questo paese si fa sempre finta di niente e ,infatti, quello che fa paura è proprio una unica Forza di Polizia. I motivi li conosciamo: ogni Forza di Polizia dipende da un Ministro con un suo vertice, dal Capo della Polizia fino ad arrivare ai Questori. Oggi in Italia ci sono cinque Forze di Polizia distribuite in 103 province, se unificassimo il tutto scenderemmo a minori postazioni e con meno esborsi. Mi fermo nel dire che se tutto questo fosse realizzato, avremmo una riduzione arrivando ad una quinta parte dell'apparato oggi esistente. Non faccio il conto della spesa e nemmeno quello della serva, una cosa però è certa: tutto questo spaventa i politici, ma tanto alla fine paghiamo sempre noi cittadini".

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