"La prima - entra così nel dettaglio - è il Piano Urbanistico Comunale (PUC): dopo ben quindici anni circa di quasi immobilismo, di un palleggio di "colpe" incredibile tra Comune, Regione e altri enti sovraordinati, quasi tutti a guida PD, improvvisamente il famoso PUC è in dirittura di arrivo; miracolosamente tutte le nubi si sono diradate, la giunta si era data a settembre 2013 i tempi di scadenza il "timing" come lo chiama il Sindaco. In poco tempo ha bruciato le tappe che non era riuscita a fare nei 15 anni precedenti e conta di portare in Consiglio il PUC per l'approvazione prima del "tutti a casa". Il Comune di Ameglia ha urgenza di un nuovo PUC, ma i colpi di mano elettorali non ci piacciono. La seconda, Piano delle Spiagge: stanno presentando in "pompa magna" il così detto piano delle spiagge. Attenzione è un piano, molto bello, si presenta bene, in carta patinata, con belle foto e disegni, peccato che sia solo un piano (che costa). Forse nemmeno il Sindaco sa quanti enti dovranno esprimersi su questo piano (con relative ed importanti modifiche e variabili) prima che diventi progetto e gli anni che dovranno passare. Se poi il progetto avrà i tempi di realizzazione degli argini, considerati urgenti, (dopo 14 anni non sono ancora finiti), crediamo che il piano delle spiagge verrà magari un giorno concretizzato, anche perché ce ne è bisogno di riqualificare le nostre zone, ma a vederlo realizzato, se ci sarà la continuità politica di ora nella amministrazione comunale, molti saranno passati a miglior vita noi per primi. L'importante per il Sindaco e Giunta promuovere incontri, tavole rotonde e quadrate per presentare il piano, imbonire associazioni e operatori del settore e far credere loro che i miracoli si possono fare, basta continuare a votare PD".