Il sindaco Mazzanti e la sua maggioranza, con nostro totale stupore, si sono apertamente schierati contro la nostra proposta di tenere aperto un giorno per uno il CUP in condivisione con il Comune di Vezzano Ligure, votando contro un ordine del giorno che riaffermava questa proposta, blaterando scuse senza alcuna logica e soprattutto senza fare una proposta alternativa alla nostra, cosa che ci saremmo aspettati da chi è stato votato per difendere i servizi sul proprio territorio. Le scarse motivazioni fornite erano quelle di un Sindaco che accetta passivamente tutto questo, emerge quindi questa sua posizione di chiara sudditanza verso la Regione e la 5° ASL, e la sua debolezza risulta ben evidente anche dalla scarsa tenuta della sua maggioranza, con due consiglieri in meno in aula ed un Vice Sindaco, Nicla Messora, che tiene nascosto nel cassetto la lettera dell'Assessore Regionale Montaldo, datata 23 settembre, oltre una settima fa, in cui lo stesso annunciava di non poter essere presente. Siamo venuti a conoscenza di questo fatto solo il giorno del Consiglio Comunale (30 settembre) e solo chiedendo conto della presenza o no di Montaldo ad un Dirigente del Comune.
Questo atteggiamento di chiusura, verso i gruppi di opposizione, come quello del Vice Sindaco Messora, sono il chiaro segnale di una continua e costante disattenzione verso le problematiche che toccano, in maniera diretta, i diritti delle fasce più deboli della nostra popolazione. Dispiace, e non poco, vedere che proprio l'Assessore Messora, che è investita della delega ai Servizi Sociali, mostri un atteggiamento a dir poco inqualificabile.
Un gesto di questo tipo presupporrebbe, per serietà e coerenza, le sue dimissioni da Vice Sindaco, ed una spiegazione chiara di questo suo, ben evidente, comportamento omissivo che, tra l'altro, non ci ha permesso di poter sollecitare in alcun modo la presenza dell'Assessore Montaldo in Consiglio Comunale. E' chiaro che la cosa è stata fatta ad arte, ma a pagarne le conseguenze saranno ancora una volta i cittadini di Santo Stefano Magra, che perdono un importante servizio raddoppiato invece, in un Comune più piccolo e con meno utenze, posto al suo immediato confine.
IL CAPOGRUPPO CONSILIARE
Francesco PONZANELLI