"In relazione alle dichiarazioni del consigliere apparse sugli organi di stampa – incalza Mori - mi pare doveroso fare alcune precisazioni. Il by-pass di via Banzola è una pratica ferma da circa 10 anni, a causa di problemi burocratici non dipendenti da questa amministrazione, anzi è stata proprio l'amministrazione in carica a sbrogliare uno alla volta tutti i problemi che la tenevano ferma: leggi oleodotto, fallimento ditta contigua al cantiere e rapporti con ditta appaltatrice. Per quanto riguarda invece l'importo a base d'asta per la vendita del terreno di proprietà dell'amministrazione comunale, sito in località Pomara, esso deriva da una valutazione fatta circa 3 anni fa dai nostri uffici comunali, quindi non al mercato, come accusa Romeo, ma da organi competenti e capaci. Appare quindi logico, a fronte di due offerte più basse, ricevute per il bando di gara che si è appena chiuso, chiedere all'Agenzia del territorio, la congruità del prezzo da noi stabilito in precedenza o, se di fronte a una crisi che ormai da 2 anni colpisce gravemente il mercato immobiliare, è necessaria una riduzione dell'importo nell'ordine del 30-35%.(questo dato compare su gli organi di stampa del settore). Con la nuova valutazione alla mano, l'amministrazione potrà procedere a convocare i soggetti che hanno presentato offerta, e a trattativa conclusa, il ricavato darà la necessaria copertura al completamento del by pass di Banzola."