Visto il carente servizio che la partecipata comunale ACAM svolge, con conseguenti accumuli di immondizia nauseabondi, nel territorio comunale, e togliendo pure i cassonetti, come in viale della Repubblica, vicino alle Poste Italiane, mi chiedo dove vadano a finire i soldi per i servizi; forse per coprire una parte dell'enorme debito che si è accumulato negli anni, grazie alla malagestione delle varie amministrazioni del centro-sinistra spezzino?
Nel regolamento per la disciplina del Tributo sui Rifiuti e sui Servizi, l'Art. 19 recita:
1. In caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti o di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché l'interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dell'autorità sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone o all'ambiente, il tributo è dovuto dai contribuenti coinvolti in misura massima del 20% del tributo.
Quanto scritto nel sopra citato articolo, tutti i presupposti per un "saldo" del 20% ci sono, e allora Forza Nuova invita tutti gli arcolani di segnalare in massa, i disagi all'ASL, cosicché, o erogano i servizi per cui paghiamo, oppure ce li scontano del 20%, e comunque resta sempre un costo troppo alto.
Il Responsabile comunale di Arcola di Forza Nuova