Va considerato quanto Piazza Verdi rappresenti per tutta la città: soggetta a trasformazioni negli anni Trenta, coesistono palazzi storici ed edifici pubblici come quello delle poste e gli edifici scolastici frequentati da generazioni di spezzini, a cui fa da contesto la ricca alberatura. Il progetto avanzato dall'Amministrazione ridisegna la piazza facendone una spianata senza alcun segno di contenimento, come una lunga isola perimetrata dalla viabilità veicolare, distruggendone la fisionomia con elementi estranei al posto degli alberi: portali colorati, pilastri, vasche. Un progetto arrogante e costoso a fronte di un auspicabile intervento di riqualificazione del luogo con rispetto ai valori identitari, che ne comporti un'attenta manutenzione con puntuali restauri ove necessari per renderla vivibile e ordinata,
Si richiama quindi alla pesante responsabilità di dar corso ad un progetto non voluto dai cittadini e considerato improprio dagli esperti. Si sollecita quindi il Sindaco a sospenderne la cantierizzazione per un dovuto ripensamento e si sollecitano altresì gli organi preposti alla tutela ad indirizzare un processo virtuoso di riqualificazione attento all'identità del luogo, contrastando le pesanti e irreversibili manomissioni previste.
Italia Nostra La Spezia