fbpx
Stampa questa pagina

L'affido condiviso: un'arma a doppio taglio

Le donne dell'Italia dei Valori sono al fianco del Movimento per l'infanzia e di tante associazioni di donne, avvocati, psicologhe ed operatrici sulla violenza di genere, nel denunciare l'impianto del DDL 957.

Quest'ultimo vorrebbe riformare la legge 54/2006 che riguarda l'affido condiviso e le relative applicazioni. Tra i vari aspetti che l'Italia dei Valori non condivide, c'è sicuramente la reintroduzione della patria potestà e il riconoscimento della PAS : Sindrome da Alienazione Genitoriale. Rendere legale la Pas giustificherebbe il riavvicinamento di un genitore (molto spesso il padre) anche quando questo sia lesivo per i figli o la compagna. Questa sindrome non ha riscontri scientifici ma è soltanto una "moda" per periti ed avvocati che non esitano a farvi ricorso nonostante non sia mai stata riconosciuta uffialmente. Richard Gardner (morto suicida) introdusse la Pas sostenendo che quando un figlio rifiuta uno dei due genitori, qualunque siano le ragioni, il genitore rifiutato è una vittima! Vittima di una manipolazione dell'altro genitore! Il vero pericolo è che la sindrome venga utilizzata per sollevare un genitore dalle accuse di abuso sui minori. I genitori maltrattanti si difendono obiettando che le accuse sono frutto di manipolazione psicologica.

La Pas, legalizzata, sarebbe una condanna per molte donne che non denuncerebbero più i partner violenti per timore di perdere i figli. Un ricatto inaccettabile a cui L'Italia dei Valori si opporrà con forza.

Viviana Morvillo

Vice Segretario Regionale delle Donne

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Italia dei Valori

Ultimi da Italia dei Valori