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L'Estate Spezzina è costata il doppio, Baldino: "Il sindaco spieghi il perchè delle sue scelte" In evidenza

"Volevamo che il Sindaco, in quanto da un po’ anche assessore alla cultura, ci spiegasse il valore e il perchè delle sue scelte".

"Tutto va ben madama la marchesa...  Diceva così una vecchia canzone degli anni trenta e pare che a distanza di anni questa sia ancora la canzone preferita da molti politici spezzini.

Sicuramente del Sindaco Peracchini, che si permette di non venire a una commissione di Garanzia e controllo, peraltro questa volta neppure chiesta da me ma dal consigliere Liguori, per spiegarci come mai l’estate spezzina, presentata a suo tempo dallo stesso sindaco e che avrebbe dovuto rimanere entro un budget di 130.000 euro di cui oltre trenta apportati da uno sponsor, sia costata almeno due volte tanto. 290.000 secondo le nostre stime...ma poi gli sponsor sarebbero aumentati, quando qualche consigliere (provata ad indovinare chi) ha smosso la questione. In ogni caso sarebbe costata sempre almeno il doppio rispetto a quanto era stato detto in un primo momento. Come più volte ho scritto probabilmente alla base di questa lievitazione delle spese potrebbe esserci la decisione “tutta politica” di assegnare direttamente la direzione artistica a una persona, invece che , come veniva fatto gli altri anni, (e come con il medesimo direttore artistico ha fatto anche quest’anno il vicino comune di Sarzana) attraverso una bando di gara volto ad identificare una entità giuridica che per una cifra certa si aggiudichi il diritto di organizzare tutto il pacchetto degli eventi artistici, accollandosene onore e oneri che tradotto dal burocratese significa spese e ricavi. Chiamasi rischio di impresa!


Una scelta politica dunque. Utilizzare un procedimento invece che un altro: e di questo avremo voluto discutere con il Sindaco, oltre che su altri aspetti squisitamente politici legati alla manifestazione.
Invece ci è stato mandato a dire che il Sindaco aveva già risposto attraverso un accesso agli atti di un consigliere (il solito rimpiscatole...che pare firmarsi a mio nome) e che quindi alle nostre domande avrebbe risposto un funzionario. Per la cronaca e anche per la Presidente Nobili che continua a straziarne il cognome il validissimo e insostituibile Dottor Massimo Curletto (e non curletti, culetti o altro come la presidente si ostina a chiamarlo).

Ma come dico io, e lo abbiamo detto in tanti: I commissari mica erano lì per contestare i numeri, i calcoli aritmetici riportati nel resonto . Mica contestavamo le fatture. Se mai invece volevamo solo che il Sindaco, in quanto da un po’ anche assessore alla cultura, ci spiegasse il valore e il perchè delle sue scelte. Come quella di fare tutti gli eventi con modalità gratuita, cosa pregevolissima, se penso al mio passato adolescenziale di contestatore nei concerti a pagamento, ma che espone un comune per esempio a non poter scaricare neppure un euro di Iva che purtroppo incide poi sui costi globali di una manifestazione musicale.
Avremmo voluto sapere se in base a questo “sforamento” rispetto al budget annunciato l’anno prossimo si batterà ancora la strada dell’affidamento diretto con questa modalità o se si tornerà all’antico col bando di gara, un unico organizzatore , il rischio di impresa e compagnia cantante (per rimanere in tema).

Tutte domande tanto lecite, credo, quanto politiche a cui certo il Dottor Curletto non era tenuto né poteva rispondere.
Pazienza Sindaco. Un'altra occasione persa in una commissione dunque fondamentalmente inutile (e non certo per colpa di chi ne ha chiesto la convocazione).Senza davvero nessuno spirito polemico.
D’altra parte in una città dove un Presidente del consiglio (ma pur sempre consigliere comunale) convocato ufficialmente da alcuni suoi elettori, ex candidati, attivisti e amici, non si presenta ne da risposta, salvo poi organizzarsi in modo raffazzonato e nel medesimo orario una controriunione...ci possiamo aspettare di tutto. Anche di convocare commissioni inutili perché mancanti di chi dovrebbe riferire agli spezzini attraverso gli eletti, che siamo noi consiglieri., E’ bene sempre ricordarlo a chi non ci rispetta e ci ignora. TUTTO VA BEN MADAMA LA MARCHESA...(per chi comunque non lo sa... la marchesa della canzone finisce poi in miseria)"

Massimo Baldino Caratozzolo
(Capigruppo Per la nostra città con Guerri)

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