fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Gronda, la Lega attacca: "Da Lunardon e Paita prime prove di inciucio con 5 Stelle" In evidenza

Il consigliere regionale della Lega Senarega e i senatori Bruzzone, Ripamonti e Pucciarelli: "Non gettino fango su Rixi".

“Capiamo la smania di trovare dei punti in comune in cambio di un posto al sole, che per altro gli elettori non gli affiderebbero, ma non accettiamo che Lunardon, Paita e compagni gettino fango sull'operato della Lega al governo, in particolare di Edoardo Rixi, che, da viceministro, ha portato risorse per oltre un miliardo di euro a Genova, una cifra mai vista almeno negli ultimi vent'anni, per sostenere la città e la regione nella ripartenza dopo il crollo del viadotto Morandi. A queste risorse, vanno aggiunti gli interventi tempestivi attivati dopo le mareggiate che hanno colpito l'intera costa ligure", dichiara il capogruppo della Lega in Regione Liguria Franco Senarega.

Senarega, parlando specificatamente della Gronda, prosegue: "Inoltre, della Gronda si parla da anni e la Lega non ha mai cambiato idea: l'opera è strategica e va fatta. Il progetto esecutivo c'è ed è frutto di quel dibattito pubblico voluto da un ex sindaco del Pd e condiviso con le parti sociali della città: vediamo se ora il Pd farà retromarcia e rinnegherà se stesso. Non vorremmo che il polverone sollevato da Lunardon e dalla Paita fosse solo uno stratagemma da inciucio per insabbiare, ancora una volta, la realizzazione della Gronda, che il Pd non ha saputo portare in porto in tanti anni di governo in Comune, Regione e ministero”.

 

A Senarega fanno eco i senatori liguri della Lega Francesco Bruzzone, Paolo Ripamonti e Stefania Pucciarelli: “Se ancora a Genova parliamo di Gronda da oltre trent'anni dobbiamo dire grazie al Pd, e quel che era prima, e ai Cinque Stelle e ai loro epigoni dei no a prescindere. Paita, Lunardon e Burlando hanno governato la nostra regione per decenni e hanno sempre procrastinato la realizzazione di un'infrastruttura fondamentale non solo per la città di Genova, che avrebbe avuto un necessario bypass al viadotto Morandi per il traffico pesante, ma per tutta la Liguria, da Ponente a Levante".

"Con che coraggio - proseguono i senatori -  la Paita, Lunardon e Pd genovese ci vengono a raccontare che è colpa di Rixi, per un solo anno viceministro, che l'opera è bloccata? In un anno di governo, la Lega e l'ex viceministro Rixi hanno portato oltre un miliardo di euro a Genova e raccolto la sfida di costruire un ponte nuovo in un anno dalla tragedia del Morandi, un esempio mondiale di quanto la politica del fare e dei sì può raggiungere, nonostante l'ostruzionismo del Pd e dei Cinque Stelle sul territorio. Ce lo dica chiaramente la Paita se ha deciso di avvallare il progetto della minigronda, inutile e devastante per il ponente genovese, in cambio di una poltrona di governo, che sa benissimo non potrebbe mai raggiungere per merito elettorale ma solo attraverso gli inciuci romani”.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.