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In altre operazioni della Polizia Locale , in soli due giorni, sono state denunciate altre tre persone per spaccio.

Si aggirava con fare sospetto in una zona boschiva in prossimità di Forte Canarbino.

Nel bilancio dei controlli antidroga effettuati nel fine settimana dai Carabinieri in Val di Magra anche 3 ragazzi segnalati come assuntori.

Le indagini della Polizia Locale sono state condotte anche con l'ausilio delle telecamere di videosorveglianza.

Sono stati sorpresi dai Carabinieri nella zona della stazione ferroviaria a Sarzana.

Sequestrati anche 8mila euro ed il necessario per il confezionamento delle dosi.

Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso tutto e supportato la Polizia Locale.

Trovati con droga, soldi e tutto il necessario per confezionare le dosi.

Secondo la ricostruzione dei Carabinieri i resti sarebbero di un corriere della droga deceduto a seguito dell'ingerimento degli ovuli di cocaina. I trafficanti non avrebbero esitato a dilaniare il suo corpo per recuperare lo stupefacente.

 

Denunciate per favoreggiamento anche le due persone alle quali ha ceduto la cocaina, che hanno negato l'evidenza dei fatti.

Le indagini sono partite dal fermo di un 19enne trovato con 500 grammi di hashish.

I carabinieri hanno trovato nell'abitazione anche tutto il necessario per il confezionamento delle dosi.

Se immesso sul mercato, lo stupefacente avrebbe fruttato circa 50mila euro.

Il giovane ha cercato anche di disfarsi dell'altra droga che aveva masticandola.

Sequestrati diversi tipi di stupefacenti e sigarette elettroniche.

Avevano hashish e uno di loro anche sigarette elettroniche e thc (olio di cannabis).

Già noto alle forze dell'ordine per reati specifici.

I Carabinieri di Sarzana lo hanno colto sul fatto.

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