E' mancata lucidità nel possesso palla, siamo stati troppo frenetici in certe situazioni, mentre in altre abbiamo tenuto troppo la sfera, diventando prevedibili, facilitando così il compito dei nostri avversari; non siamo riusciti ad essere concentrati per tutta la durata dell'incontro, abbiamo commesso qualche errore di troppo e sappiamo di dover lavorare affinchè certe situazioni non si ripetano in futuro.
Troppo buoni? Forse un po' di malizia in più non guasterebbe, ma credo che nell'ultimo periodo la cattiveria sportiva non sia mancata ed i risultati lo dimostrano. Fabbrini? Era a terra ed è stato calciato da Casasola, non avrebbe dovuto reagire, ma credo che la sua reazione in quel caso sia stata comprensibile, anche perchè in ogni partita viene bersagliato dagli avversari.
Personalmente sto lavorando molto per interpretare al meglio il nuovo ruolo difensivo, cercando di seguire con attenzioni le direttive che mi vengono impartite durante la settimana dallo staff tecnico e dai compagni; sabato sul primo gol ho commesso un errore, oggi ne parlerò con il mister, ma sono pronto a lavorare per migliorare in quelle situazioni di gioco che prima non mi vedevano partecipe.
Il recupero degli infortunati ed i nuovi innesti hanno consentito al livello degli allenamenti di alzarsi, poichè tutti vogliono conquistare una maglia da titolare; il mister ci ha chiesto di non guardare la classifica fino a marzo, vuole innanzitutto le prestazioni e credo che nelle ultime uscite lo Spezia abbia iniziato a dimostrare il proprio valore.
Senza dubbio siamo tutti arrabbiati, sappiamo che avremmo dovuto fare meglio e di aver buttato via una vittoria, cercheremo di rifarci a Novara, dove sono convinto che saremo autori di una grande prova".