Come ha ricordato questa mattina in Confcommercio, Giorgio Molinari, presidente Federmoda La Spezia, nel corso degli ultimi decenni le attività spezzine si sono senza dubbio evolute: il piccolo negozio “promiscuo” si è qualificato, ha selezionato i prodotti, ha abbellito le vetrine, importante biglietto da visita nonché strumento di marketing e ha visto il suo periodo d‘oro “tra gli anni ’80 e 2000”-ricorda lo stesso Giorgio Molinari. Se prima si poteva parlare di una sorta di evoluzione, sicuramente aiutata dal boom economico di anni ormai lontani, oggi ci troviamo di fronte a una vera e propria rivoluzione nel mondo del commercio. Parlando di shopping 4.0 si intende un tipo di commercio che fruisca della tecnologia e di internet nel modo più ampio del termine.

Aldilà dello shopping on-line, metodologia di acquisto già consolidata nelle nuove generazioni, vi sono tutta una serie di migliorìe che anche i nostri piccoli commercianti, potrebbero apportare alla propria attività attraverso l’impiego di internet. In ogni caso che piaccia o meno, la tecnologia è sbarcata da anni anche alla Spezia. Sempre Il Presidente di Federmoda La Spezia ha spiegato che questo avvento tecnologico in un primo momento ha avuto come risposta indifferenza e chiusura da parte dei piccoli commercianti spaventati e indeboliti da una concorrenza percepita spesso come sleale.

La Spezia sta cambiando sotto molti aspetti, è innegabile il fermento di innovazione che la sta attraversando. Sospendendo per un attimo i vari giudizi in merito al cambiamento che si prospetta all’orizzonte di alcune pratiche che hanno caratterizzato la sopravvivenza stessa del negozio, piuttosto che l’eliminazione di quel rapporto di fiducia ancora molto caro ad un città prevalentemente anziana, Giorgio Molinari invita tutti i commercianti a recarsi lunedi 1 luglio alle ore 10:45 presso la sede di Confcommercio in Via Fontevivo 19/F per “ fare le cose vecchie in modo nuovo”.

All’incontro sarà presente Massimo Torti, segretario generale Federmoda Italia che, appunto, cercherà di spiegare come utilizzare al meglio tutte le nuove tipologie di “canali” disponibili.