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Turismo e commercio alla Spezia: parola d’ordine sinergia In evidenza

di Eleonora Betta – Una serie di strumenti per rendere la città a misura di "global turist".

Fornire una serie di servizi a misura di turista che permettano a chi viene alla Spezia di fare acquisti con maggiore semplicità e con vantaggi economici e fiscali: questo l'obiettivo dei progetti presentati questa mattina da Icab, in collaborazione con Confcommercio, Federcalzature e Federmoda, cogliendo anche le opportunità ormai acquisite grazie al trentennale impegno di Global Blu e il suo tax refound (la restituzione dell'IVA sugli acquisti superiori a 154,94 euro effettuati da cittadini extra UE o italiani che risiedono in quei Paesi).

La premessa è un dato di fatto: La Spezia è divenuta a tutti gli effetti una città crocieristica con sbarchi che si attestano sui 450.000 utenti stagionali e un trend in decisa crescita. Occorre mettere da parte il tradizionale mugugno che accompagna lo scettico spezzino doc, rimboccarsi le maniche e lavorare, anzi collaborare, affinché anche il turista extra UE possa sentirsi ben accolto e coccolato anche nella nostra città, come accade in realtà più "avviate" come Milano e Roma.
La Spezia in quanto città portuale non si deve occupare solo del transito turistico, deve essa stessa “diventare meta turistica e allungare il più possibile la permanenza dei turisti”, asserisce Sheila Cabano di Icab, network di Servizi al Turismo e Retail.
Ecco allora che entrano in gioco il network e il marketing ovvero la pubblicità, la pianificazione del prodotto e l’analisi di mercato in termini di consumatori attuali e potenziali.
Nel 2019 si prospetta un ulteriore incremento turistico, almeno del 6%. Un panorama roseo in cui si inscriverà il progetto Waterfront per il quale la Regione ha già stanziato 250 milioni di euro e al quale coopereranno diverse compagnie internazionali (Costa Crociere, MSC e Royal Caribbean).
La Spezia potrà così diventare anche meta di turismo congressuale e di brand internazionali.

Si inserisce in questo quadro #EasyShopping, uno strumento innovativo e di facile utilizzo: si tratta di schede multilingua che guidano gli stranieri negli acquisti, comprendendo sia i tassi di conversione delle valute che delle taglie degli abiti e delle misure delle calzature.
Nella scheda viene anche ricordato il TAX FREE, ovvero il diritto per i residenti nei Paesi extra EU di avere rimborsata l'IVA per acquisti superiori a 154,94 euro.
Se ne deduce che il TAX FREE potrebbe risultare vantaggioso anche per gli esercenti stessi che potrebbero vedere aumentato il valore del loro scontrino medio.
"La vera forza del TAX FREE è il commerciante stesso" - ha ribadito Antonella Bertossi, Partner Relationships and Marketing Manager di Global Blue- Sono gli esercenti infatti, che devono fare in modo che questa pratica diventi comune anche nella nostra città".

Come funziona in concreto? Ci sono dei punti Global Blu che ricevono la fattura dal negozio; quando il turista vi si reca, il desk controlla se la fattura è ammessa oppure no dalla dogana e in caso non ci siano dei veti la fattura viene svincolata e il turista rimborsato.

Da febbraio 2019, inoltre, ci sarà un ulteriore strumento: un portale turistico che includerà tutta la provincia della Spezia, presentando le sue principali attrattive ai turisti prima ancora che arrivino sul territorio e offrendo una varietà di servizi e proposte volte ad aumentare la loro permanenza.

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