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Videogames: un mercato che vale oltre un miliardo di euro In evidenza

Spesso vediamo i videogiochi come un semplice passatempo, quando in realtà si tratta di un universo ben più complesso e ricco.

 

Quello dei videogiochi è un universo che, ad oggi, vale oltre un miliardo di euro: questo è quanto sostenuto dal report condotto da Aesvi e successivamente confermato dai dati di Gfk. Si tratta di una cifra enorme che include, al suo interno, qualsiasi sfaccettatura di questo settore: si va dal mercato dei videogiochi fino ad arrivare a quello degli accessori, passando ovviamente per i proventi dati dal multiplayer e dalle competizioni di eSports. Ecco perché oggi approfondiremo questo rapporto, cercando di estrapolare i dati più interessanti sul successo dei videogames in Italia.

Videogames in Italia: un successo che vale un miliardo di euro
Secondo la ricerca condotta da Gfk, il mercato dei videogiochi nella Penisola ha raggiunto nel 2017 un valore complessivo superiore ad un miliardo di euro: rispetto al 2016 è stata registrata una crescita pari al +8,2%, il che testimonia tutto il successo di questo comparto. Naturalmente il grande protagonista di questo mercato è la vendita dei giochi, la quale ha portato da sola un indotto di circa 600 milioni di euro: in questo caso, l’incremento percentuale rispetto al 2016 è stato pari al +11,9%. Di contro, c’è un fattore che va specificato: se da un lato la vendita dei videogames “fisici” ha registrato un piccolo calo, dall’altro la vendita dei giochi digitali ha visto un autentico boom.

Fisicità VS digitale: l’online il vero protagonista del mercato
600 milioni di euro di giochi venduti nel 2017 in Italia: quanti di questi sono fisici, e quanti digitali? Sempre secondo il report di Gfk e di Aesvi, il mercato dei videogames tradizionali ha riscontrato un lieve calo, pari al -1,1%. Viceversa, il mercato delle vendite dei software di gioco ha visto un incremento a dir poco clamoroso: si parla addirittura di un +32,8%, con un indotto superiore ai 280 milioni di euro. In pratica, quasi il 50% del mercato dei videogames oggi è diventato appannaggio delle controparti digitali. Il merito va ovviamente a piattaforme di nuova concezione come Steam: un servizio online che consente di acquistare migliaia di videogiochi su Internet, scaricandoli sul computer. Appare dunque naturale la migrazione dei consumatori dai punti vendita fisici agli shop della rete.

Non solo vendite: l’online punto di riferimento del gaming
Sostenere che il web sia un semplice canale di vendita sarebbe a dir poco superficiale: la rete, in realtà, è ben altro. Lo testimoniano tutti gli utenti che, giorno dopo giorno, aprono il proprio browser per giocare direttamente online: un sistema che evita di scaricare qualsiasi software, sfruttando solo il proprio navigatore Internet. È il fenomeno dei browser game, che sta investendo soprattutto il settore del gioco d’azzardo: in assoluto uno dei migliori in termini numerici. Tutto ciò viene reso possibile dai portali di casinò online, che hanno riprodotto i migliori giochi di gambling per in versione digitale. Alcuni portali permettono addirittura di giocare alle versioni più amate di questi giochi: ad esempio il texas holdem poker di 888 è sicuramente la variante più conosciuta, essendo apparsa anche in varie scene del grande cinema. E’ proprio questo il segreto del successo di questi videogiochi: la possibilità di poterci giocare ovunque, anche da smartphone, e senza il bisogno di dover scaricare o installare alcun programma.

Console e accessori: le altre voci in classifica
Il mercato dei videogiochi non include solo i software, i videogames fisici e quelli da browser: anche le console e gli accessori intervengono per aumentare il fatturato delle aziende che si muovono in questa macro-nicchia. Se da un lato i giochi hanno prodotto circa 636 milioni di euro, dall’altro queste due voci – insieme – sono arrivate ad un totale di quasi 400 milioni. Nello specifico, nel 2017 la vendita di console ha portato in cassa circa 307 milioni di euro, mentre la vendita di accessori ne ha garantiti altri 86. Altri dati interessanti? Le console occupano al momento il 30% del fatturato totale, mentre gli accessori si spingono fino all’8%: la crescita delle prime è stata pari al +2,3%, mentre i secondi sono cresciuti del +3,7%. Ovunque lo si guardi, il mercato correlato ai videogames è andato incontro ad un boom davvero importante.

Quali sono i giochi di maggior successo?
Non potremmo non concludere con una mini-classifica dei giochi che hanno venduto più copie in Italia. Molte di queste voci risulteranno ovviamente scontate, soprattutto per gli appassionati di questo settore. Non stupisce, ad esempio, che in cima alla lista si trovi FIFA 17, seguito ovviamente da GTA V (“vecchiotto” ma ancora il più venduto della serie). Poi, chiude il podio un altro grande classico del videogaming: si tratta di Uncharted 4, un gioco che è riuscito persino a scalzare un mostro sacro come Call of Duty Infinite Warfare. Fra i giochi evergreen, che resistono in classifica, troviamo Battlefield, il divertentissimo Minecraft e ancora una volta un capitolo della saga di Call of Duty: Black Ops II.

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