fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Port Community: "Riscrivere le regole per liberare il porto dalla burocrazia" In evidenza

La proposta è di fissare un termine massimo di sei mesi dall’approvazione all’apertura dei cantieri e, nel caso di uno sforamento, prevedere un meccanismo silenzio-assenso.

 

“Molti anni fa, sulla spinta di imprenditori illuminati, La Spezia lanciò e affermò una formula tutta sua, una vera e propria via spezzina alla portualità moderna. E fu un successo fenomenale perché furono riscritte le regole del gioco talora anche correndo sulla lama del rasoio delle normative vigenti. Oggi dobbiamo trovare lo stesso coraggio, dichiarando guerra alla burocrazia che sta uccidendo il nostro porto”. A lanciare il guanto di sfida, a nome della Community portuale della Spezia, è Andrea Fontana, presidente dell’Associazione Agenti Marittimi.
“Se altrove i tempi della burocrazia - afferma Fontana - possono essere compatibili con i ritmi operativi e le aspettative di traffico, alla Spezia rischiano di diventare letali. È quindi necessario un nuovo patto per La Spezia, una vera e propria riscrittura delle regole del gioco”.

La proposta degli agenti marittimi prevede un impegno su due fronti: da un lato, gli operatori portuali, che si mettono in gioco a 360 gradi per assumersi responsabilità anche eccedenti il loro ruolo e si impegnano a seguire puntualmente tutte le fasi del progetto sollecitando e stimolando i vari passaggi anche con presenza fisica negli uffici dove le pratiche si incagliano; dall’altro, l’Autorità di Sistema Portuale che pone in cima all’agenda dei suoi impegni la previsione e la vigilanza sui tempi certi, non sforabili o negoziabili fra l’approvazione dei progetti e l’avvio dei lavori di nuove opere. Il modello Expo di Milano ha dimostrato in termini innovativi che i tempi della burocrazia possono e devono essere tagliati, anche attraverso una pressione congiunta (anche con gli operatori e l’aiuto dei media e dei social) sugli uffici competenti per sbloccare le pratiche incagliate addebitandone motivi e responsabilità.
Il caso delle barriere fonoassorbenti è - secondo la Community - emblematico. Al di là del fatto che proprio queste barriere inciderebbero in modo decisivo sull’impatto ambientale del terminal container denunciato in questi giorni dal Sindaco della Spezia, è paradossale per un'opera di questo tipo sopportare anni di attesa per passare dal progetto ai fatti e per realizzare lavori che ancora oggi non sono stati neppure avviati.

La proposta della Community è quella di fissare un termine massimo di sei mesi dall’approvazione all’apertura dei cantieri e, nel caso di uno sforamento, prevedere un meccanismo silenzio-assenso, frutto del riconoscimento di una procedura di emergenza nell'interesse collettivo del porto e della città. In un quadro di riferimento nazionale in cui anche le norme contenute nella riforma perdono efficacia (è recente il caso dell'Imu sui porti) deve diventare un preciso dovere di tutti (operatori ma anche istituzioni) tutelare e proteggere l'interesse pubblico.

 

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.