Può, dunque, un elettrodomestico cambiare il mondo? Premesso che dipende sempre da che uso se ne fa, la risposta è sì: approfittando degli ultimi ritrovati tecnologici, ma utilizzandoli anche con cognizione di causa, è possibile tendere una mano al pianeta e aiutarlo a conservare le poche risorse che ancora oggi non cessa di regalarci senza chiederci niente in cambio.
IoGT: di cosa si tratta e come può aiutare il pianeta?
Tutti noi – più o meno – abbiamo di recente sentito parlare dell’IoT, acronimo di “Internet of Things”: ovvero la tecnologia dei dispositivi che collega questi ultimi al web, rendendoli accessibili da molto lontano tramite app specifiche per smartphone, e consentendoci dunque di automatizzare alcune funzioni della nostra casa. Ma dove sta il green, in tutto questo? Si parla di IoGT (Internet of Green Things) per una ragione ben precisa: sempre più spesso, questi apparecchi così sofisticati non si limitano a fare cose che ieri potevano sembrare fantascienza, ma lo fanno rispettando la natura e abbattendo i consumi idrici ed energetici. Da solo, però, l’IoGT non basta.
Elettrodomestici green: quali acquistare?
Non basta che un elettrodomestico sia all’avanguardia, se non è a basso consumo: elettrodomestici eco-sostenibili con un bassissimo consumo in KwH/anno (ovvero uno dei dati più importanti per comprendere quanta energia spreca un apparecchio) dovrebbero diventare la norma per una casa realmente green.
Ad esempio, potreste informarvi preventivamente sull’acquisto di questi dispositivi sugli e-commerce di elettronica, che fra le altre cose forniscono tutti i dettagli relativi ai modelli di frigoriferi moderni ed eco, insieme ad una serie di convenientissime offerte.Su piattaforme come questa sarà perciò possibile fare una scelta consapevole tra le diverse marche e capire comodamente da casa quale tra i modelli proposti è effettivamente rispettoso dell'ambiente.
Quali sono le problematiche della Green Economy?
Parlando di IoT e IoGT non si può non parlare delle problematiche ambientali, che negli ultimi anni rappresentano una delle priorità dell'agenda politica internazionale. La popolazione mondiale invecchia ogni anno che passa e la richiesta di energia aumenta, mentre le fonti della suddetta si esauriscono sempre di più.
Questo è il problema che la green economy si sta ponendo, vale a dire quello di aumentare la produzione di energia sostenibile (eolica e fotovoltaica) per poter dare una svolta positiva ai consumi e ai fabbisogni di energia. Eppure, non tutto è positivo: la produzione di energia pulita, benché in aumento, non è ancora all'altezza delle richieste mosse a livello internazionale.
Un problema che ogni paese industrializzato, tra cui l'Italia, sta cercando in tutti i modi di risolvere con impegni implementati su più fronti, dal cui esito dipenderà la qualità delle nostre risposte alle esigenze della popolazione e del pianeta.