fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Progetto WiderMos, AP spezzina a Bruxelles da capofila. Forcieri: "Investire per riequilibrare gap infrastrutturale con porti Nord Europa" In evidenza

Si è tenuto oggi, mercoledì 22 ottobre, a Bruxelles, il convegno con tutti i partner europei del Progetto WiderMos, di cui l'AP della Spezia è capofila, per condividere con la Commissione UE e gli oltre 50 stakeholders e supporters che hanno partecipato all'evento, alcuni degli importanti risultati preliminari del progetto già raggiunti attraverso lo sviluppo del MoS Study. 

All'evento dal titolo "MOTORWAYS OF THE SEA - TODAY AND TOMORROW: STATE OF THE ART AND PROSPECTIVE OPTIONS FOR 2020 AND BEYOND", organizzato dall'AP della Spezia in quanto coordinatore Widermos,ha partecipato il Presidente dell'AP, Lorenzo Forcieri che ha aperto i lavori assieme al nuovo coordinatore UE delle Motorways of the Sea (MoS) Brian Simpson, ed a Josè Anselmo Ten-T Policy European Commission DG MOVE.

"Siamo orgogliosi di coordinare questo progetto non solo a nome della nostra città portuale, La Spezia, ma anche a nome dell'Italia che sta vivendo un periodo di grandi trasformazioni e che sta uscendo da un periodo molto difficile grazie ad un profondo processo di riforme. - ha detto Forcieri nel suo intervento di apertura - Un Paese, l'Italia, i cui ottimismo, capacità di fare, fantasia, forza, sono indispensabili all'Europa, anch'essa in una fase economica critica. La pronta attuazione di grandi programmi europei come il Connecting Europe Facility possono fornire un contributo importante per la ripresa e lo sviluppo affrontando anche le sfide ambientali che abbiamo di fronte: decarbonizzazione, uso di carburanti puliti nel settore marittimo e dei trasporti, uso dell'LNG, elettrificazione delle banchine nei porti."

Il presidente Forcieri si è poi soffermato sull'atteggiamento tenuto negli ultimi giorni dai principali porti del Nord Europa che si sono uniti per manifestare la loro contrarietà ad una politica di investimenti UE nel sud Europa, giudicandoli "inutili". Forse questi porti vorrebbero che gli scali del Mediterraneo salutassero con le bandierine le navi che passano per andare al nord?

"Non c'è dubbio che, oltre che per capacità e per tradizioni storiche, questi porti si siano anche avvantaggiati delle carenze infrastrutturali delle aree del sud europeo. – ha dichiarato Forcieri - Carenze che è giusto riequilibrare, perché l'Europa ha interesse ad avere infrastrutture bilanciate per uno sviluppo equilibrato ed armonico, non continuando ad investire nelle aree già fortemente infrastrutturate. Così come è interesse dell'Europa raggiungere gli obiettivi ambientali fissati nel Piano 20-20, ad esempio per la riduzione di CO2 ecc., raggiungibili anche con investimenti infrastrutturali coerenti".

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale

Via del Molo, 1
19125 La Spezia

Tel +39.0187.546320
Fax +39.0187.546303

Email:

 

 

www.portolaspezia.it/

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.