fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Nuovo contratto di lavoro per gli operai edili spezzini, busta paga più pesante già da febbraio

Oltre duemila operai edili spezzini hanno il nuovo contratto di lavoro. Con l'intesa raggiunta la busta paga dei lavoratori edili dal mese di febbraio sarà più pesante.

ANCE LA SPEZIA e le Federazioni Lavoratori delle Costruzioni questa mattina hanno presentato alla stampa locale il nuovo Contratto Collettivo Provinciale di Lavoro del comparto Industria, che coinvolge direttamente e indirettamente oltre 2.000 dipendenti delle circa 500 imprese edili industriali della provincia. Le delegazioni che hanno portato avanti la trattativa sono state composte: per ANCE LA SPEZIA dal Presidente Pier Francesco Agnese e dal Delegato alle Relazioni Industriali Cristiano Lavaggi, coadiuvati dal Direttore Paolo Faconti e dal funzionario del servizio sindacale Massimo Gardelli; per Fe.N.E.AL. – U.I.L. dal Segretario Gen Terr. Fabrizio Tassara; per F.I.L.C.A. – C.I.S.L. dal Segretario Regionale Salvatore Teresi e dal responsabile per il territorio della Spezia Mario Benvenuto; per F.I.L.L.E.A. – C.G.I.L. dal Segretario Generale Roberto Canale. La lunga trattativa che portato alla stipula del nuovo contratto, pur ovviamente vedendo le parti su posizioni contrapposte, è stata affrontata con senso di responsabilità stante la gravissima situazione in cui versa il settore e le imprese che in esso lavorano. La trattativa per il rinnovo del contratto collettivo provinciale di lavoro è stata, infatti, l'occasione per svolgere una disamina puntuale sulla situazione in cui versa il settore. Le parti hanno affrontato la trattativa nella consapevolezza che dal 2008 a oggi: 569 operai hanno perso il lavoro – circa il 20% degli operati mediamente occupati; 147 imprese hanno cessato l'attività – circa il 20% delle imprese mediamente preseti in provincia. Il Presidente Pier Francesco Agnese ha posto l'accento che se l'associazione si fosse basata solamente sulla situazione di grave difficoltà in cui sono le imprese, non avrebbe potuto sottoscrivere un contratto con un aumento di costo del lavoro. Ance, consapevole che è compito di un'associazione di categoria seria svolgere analisi più complesse e capendo anche il disagio in cui versano i lavoratori, ha ritenuto comunque di chiamare le imprese a uno sforzo: per propria essenza l'azienda edile si fonda in modo sostanziale sull'apporto dei propri dipendenti, non potendo né delocalizzare la produzione e tanto meno robotizzare i processi produttivi. Le OO.SS. nonostante le difficoltà del momento, ritengono di aver conseguito un ottimo risultato che porterà non solo benefici economici importanti, quali il nuovo Premio di Produzione chiamato EVR, aumenti di indennità mensa e di trasporto, ma anche normativi come l'istituzione della figura del Rappresentante per la Sicurezza, figura chiave per la verifica della sicurezza nei cantieri edili e la valorizzazione degli Enti Bilaterali. Fillea, Filca e Feneal apprezzano quindi il lavoro svolto, continueranno a sottoporlo al giudizio dei lavoratori nei prossimi giorni, i quali, fra quelli già consultati, esprimono piena approvazione. Per quanto concerne gli aumenti economici, i lavoratori, dalla busta paga del corrente mese di febbraio, avranno un incremento delle retribuzioni medio di circa 60 euro mensili. Altro elemento qualificante del contratto è la costituzione del Responsabile dei Lavoratori Territoriale alla Sicurezza, il quale entrerà in funzione nei prossimi mesi e dovrà assistere i lavoratori alla corretta applicazione da parte di quelle imprese sprovviste del Responsabile Aziendale alla Sicurezza della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Stante la gravissima crisi che ha colpito le imprese e i lavoratori ANCE LA SPEZIA, Fe.N.E.AL. – U.I.L ,F.I.L.C.A. – C.I.S.L. e F.I.L.L.E.A. – C.G.I.L hanno, inoltre, ribadito la necessità di attivare specifiche iniziative, anche in termini congiunti, per far si che le poche opere sia pubbliche che private presenti sul territorio si trasformino in reali occasioni di lavoro per la manodopera locale e per le imprese locali. Inoltre tale crisi sta contribuendo a generare fenomeni distorsivi della libera concorrenza con il proliferare di pseudo aziende e di forme irregolari di rapporti di lavoro, i quali incrementano la concorrenza sleale fra imprese. Per fornire il loro contributo, le parti sociali hanno reputato opportuno impegnarsi in prima persona, ovviamente senza volersi sostituire agli organismi preposti al controllo.In tale contesto hanno convenuto di potenziare e valorizzare il ruolo della Cassa Edile Spezzina tramite la costituzione del "Servizio Promozione". Lo scopo del servizio è di valorizzare una corretta applicazione delle norme contrattuali per contrastare la concorrenza sleale tra le imprese e garantire ai lavoratori idonee condizioni di lavoro. In particolare il Servizio Promozione dovrà: recuperare le imprese non iscritte; recuperare i crediti vantati dalla Cassa Edile;ridurre gli ambiti di irregolarità nelle procedure operative e nei rapporti con la Cassa Edile. Il Servizio Promozione, al fine di non incrementare i costi di sistema, sarà svolto da dipendenti della Cassa Edile Spezzina, i quali, previa dimostrazione di apposito tesserino di riconoscimento, potranno chiedere l'accesso ai cantieri, e verificare se le imprese in essi presenti siano regolarmente iscritte all'ente, o in alternativa di invitarle ad iscriversi. Vista la valenza di tale progetto, sotto il profilo della legalità e della corretta applicazione dei dettami contrattuali e di legge, il Servizio di Promozione nei prossimi giorni sarà presentato in primis a Sua Eccellenza il Prefetto Giuseppe Forlani e successivamente agli organismi preposti al controllo. Il Presidente Agnese ha manifestato una particolare soddisfazione, in quanto ritiene la stipula dell'intesa un passaggio estremamente importante per le relazioni industriali nel settore, il quale è caratterizzato da un forte e quotidiano rapporto fra le Organizzazioni Sindacali e l'Associazione dei Costruttori. Soddisfazione è stata espressa anche dalle OO.SS. per quanto riguarda la parte economica, la sicurezza con l'introduzione dell'RLST, l'ulteriore valorizzazione degli enti bilaterali con il potenziamento della formazione professionale e per aver gettato le basi per il traguardo a un unico contratto provinciale di tutto il settore edile. Le OO.SS. ritengono che questo contratto sia la risultante di un impegno costante atto alla valorizzazione di un settore che sia pur in grave difficoltà è fondamentale per lo sviluppo economico, sociale ed occupazionale della nostra provincia .

 

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Confindustria La Spezia

Via Giovanni Minzoni, 2  19121 La Spezia SP
Telefono: (+39) 0187.725.1 , Fax: 0187.725.240.


orari di apertura: dal lunedì al venerdì8,30-13,00 e 14,30-18,00

www.confindustriasp.it/

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.