Noi tutte queste opportunità disperiamo di vederle, ma quello che in questi ultimi due anni abbiamo già visto è stata la morte commerciale di tanti negozi, con conseguenti perdite di posti di lavoro per tante famiglie e dipendenti, mentre i commercianti che cercano di andare avanti con la propria attività tentando di tenere viva la città stessa (da voi amministratori spesso dimenticata ed abbondonata a sè stessa in molte zone) sono in condizioni di totale disagio ed impotenti di fronte a delle scelte scellerate e utopistiche fatte nel passato.
Altresì, con l'apertura di questo Centro Commerciale, non sono stati creati realmente nuovi posti di lavoro effettivi e quei pochi che sono in essere sono contratti temporanei a breve termine che pongono il lavoratore stesso in grande precarietà anche psicologica.
Prima dell'apertura del centro, sono state annunciate e fatte assunzioni alla grande, ma passata la festa....... pochi mesi dopo i contratti non sono stati confermati e nella maggior parte dei casi i nuovi assunti sono tornati disoccupati e sono stati in buona parte sostituiti con trasferimenti o accorpamenti del personale da altre sedi.
Vorrei, caro Sindaco, che tu provassi per qualche giorno cosa vuol dire lo stato mentale di disperazione, impotenza, mancanza di speranza, frustrazione e depressione, solitudine, sentimenti che sono provati da un commerciante quando alla sera chiude i conti con risultati miseri, o quando, a fine mese non ce la fa a dare lo stipendio ai suoi dipendenti o ad onorare gli impegni (affitti, energia, fornitori, tasse e balzelli) e che da tempo lui stesso non ha più percepito compensi e anzi se aveva qualche risparmio lo ha reinvestito per sopravvivere nella speranza di tempi migliori.
Abbiamo notato caro Sindaco una attenzione particolare verso "Le Terrazze" fin dal tempo della sua costruzione che non si ha mai avuto verso il centro commerciale autentico dei negozi della nostra città.
Oggi veniamo a sapere che alle "Terrazze" verrà fatta la premiazione delle borgate del Palio del Golfo.
Tu ci potrai rispondere che le "Terrazze" sono uno degli sponsor e che l'amministrazione non ha i mezzi per agire diversamente, ma vorrei qui ribadire che il palio è della città e delle sue Borgate e che non si può permettere al "capitale" di appropriarsene per i suoi evidenti scopi commerciali che non hanno affatto a cuore l'interesse della comunità degli Spezzini.
Oltre al mugugno mi permetto di suggerire anche una soluzione diversa: si potrebbe -ad esempio- fare questa manifestazione in un modo più significativamente legato al Golfo presso il nuovo ponte Mirabello, con le autorità presenti sul ponte, le barche delle Borgate dislocate a mare sotto il ponte , dove è la loro sede naturale, il pubblico situato ai lati del ponte zona "banchina Revel" e zona "Porto Mirabello", nonché all'inizio della passeggiata Morin, il che porta evidentemente più ampi spazi all'aperto, in piena estate con il contorno "vero" dei monti, del mare della città e della notte speriamo stellata sul nostro golfo, nel luogo ideale e naturale senza rappresentazioni fittizie fatte da trompe l'oeil sulle pareti di false cattedrali.
Cosi facendo aiuterai la città, il porto Mirabello, farai felice molta gente che avrà un motivo di aggregazione e condivisione di un bene comune, senza costi e logiche esclusivamente commerciali.
Grazie se prenderai in considerazione quanto sopra.

Cesare Arioli Commerciante dal 1969
Presidente FIDA Confcommercio