Fissato anche il calendario di incontri con gli aspiranti rimi cittadini.

Dai tempi certi per i lavori ai parcheggi; dalla partecipazione ai costi futuri per i commercianti: le richieste e le linee guida dettate dagli operatori e dalle associazioni di categoria.

"Amministrazioni e Enti promotori non hanno tenuto conto del punto di vista delle Associazioni".

Rete Imprese Italia: "Nessuna concertazione e non era il caso di agire prima per recuperare i debiti che molti hanno verso Spezia Risorse?"

L’eventualità dell’apertura, in quel sito, di una struttura di grande distribuzione commerciale preoccupa non poco gli operatori della nostra città e le Associazioni di Categoria.

"Valorizza qualità e tipicità".

Rete Imprese chiede un incontro urgente al sindaco Peracchini per discuterne.

Uno spostamento necessario per i lavori all’hotel Laurina e in Piazza Martiri della Libertà.

Massimo sostegno per la campagna di sensibilizzazione dei turisti contro gli acquisti dagli ambulanti abusivi. Richiesto anche un incontro con il Prefetto.

Le imprese locali delle associazioni di CNA, Confartigianato, Confesercenti e Confcommercio sono concordi nel riscontrare una “nuova primavera lericina” merito dell'amministrazione.

R.E TE. Imprese Italia ha sostenuto una riforma del sistema delle Camere di Commercio che, senza snaturare lo spirito originario della L. 580 del 1993, riuscisse a renderle strumenti sempre più efficienti ed efficaci al servizio delle imprese.

Alla luce delle polemiche scatenate negli ultimi giorni sulla stampa locale da una parte della politica lericina ed aventi ad oggetto il Mercato multietnico di Lerici, Rete Imprese La Spezia – sentendosi chiamata in causa – non può esimersi dall'esprimere la propria opinione.

R.ETE. Imprese Italia, che rappresenta unitariamente le Associazioni della piccola e media impresa Confartigianato, Confcommercio, CNA e Confesercenti, ha incontrato il Commissario dell'Autorità Portuale della Spezia Arch. Carla Roncallo.

Rete Imprese Italia, attraverso il Presidente Paolo Figoli, interviene in merito all'inchiesta che coinvolge l'Autorità Portuale spezzina e alla gestione delle attività dopo le dimissioni di Lorenzo Forcieri.

"La riunione della Commissione degli esperti tenutasi ieri presso la sede della Sose a Roma, nella quale sono state accolte le nostre proposte, segna un passaggio fondamentale nella vita degli studi di settore". Lo si legge in un comunicato stampa di Rete Imprese Italia.

Rete Imprese Italia, l'organismo di rappresentanza che vede, insieme commercianti, artigiani e piccole imprese aderenti a Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confesercenti plaude l'amministrazione comunale di Lerici che ha accolto l'invito ad ampliare l'orario di apertura della ZTL nella fascia serale.

Sul convegno "Ingegneria navale e nautica. Un primato italiano da difendere" organizzato dal Comune della Spezia, dall'Università di Genova e da Promostudi interviene Rete Imprese Italia, l'organismo di rappresentanza che vede, insieme, commercianti, artigiani e piccole imprese aderenti a Confcommercio,
Confartigianato, Cna, Confesercenti.

Si è tenuta, di fronte alla Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera, una audizione di Rete Imprese Italia che ha valutato i correttivi ad alcuni decreti attuativi del Jobs Act.

Una delegazione di Rete Imprese si è incontrata presso la Prefettura della Spezia per fare il punto sulla situazione del Gruppo O.T.O. Melara S.p.A. e delle difficoltà che negative incidono sul sistema del cosiddetto "indotto" collegato all'azienda del settore degli armamenti.

A seguito di alcune segnalazioni ricevute da imprese fornitrici di prodotti e servizi al Gruppo Finmeccanica (O.T.O. Melara S.p.A.), il Coordinamento Provinciale di Rete Imprese Italia – La Spezia (Confartigianato La Spezia- C.N.A. Sistema Impresa La Spezia – Confcommercio La Spezia – Confesercenti La Spezia) ha condotto una ricognizione allo scopo di accertare se esista un effettivo stato di difficoltà nell'attività del Gruppo in questione e se vi sia il rischio di eventuali ricadute negative sul sistema del cosiddetto "indotto" collegato all'azienda del settore degli armamenti.