fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami
Cinema Il Nuovo La Spezia

Cinema Il Nuovo La Spezia

Via Cristoforo Colombo, 99
19121 La Spezia SP

Tel. 0187 24422

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 19 al 26 Febbraio

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 19 al 26 Febbraio

Mercoledì, 19 Febbraio 2020 09:54

Tutta la programmazione.

Il Nuovo la Spezia celebra il 50° anniversario del film cult "LUCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLO"  giovedi 20 febbraio ore 21.30 .Si fa presto a dire Dario Argento. Maestro dell’horror, giocoliere del brivido, indagatore delle inquietudini formato pellicola. Ma il regista romano, 80 anni da compiere in settembre, è molto di più. Un cinefilo colto e raffinato. Un appassionato intenditore d’arte. Un lettore precoce e attento. Uno sperimentatore pronto a avventurarsi in regie teatrali e liriche. Nello zoo di Dario Argento il primo animale catturato è l’uccello dalle piume di cristallo, prima dei gatti a nove code e delle quattro mosche di velluto grigio. Esordio scioccante alla regia, quasi anarchico nel saccheggiare generi e film per inventarne di nuovi (non solo il giallo-thriller d’oltralpe de I diabolici, punto di riferimento per tutta la produzione italiana, ma anche, come sottolineano molti, il cinema di Bertolucci, Leone e Antonioni). Argento è anche sceneggiatore (e lo sarà per tutti i suoi film) ma poté dirigere il suo esordio solo superando la concorrenza di Terence Young e Ferdinando Baldi, entrambi ritenuti più capaci dalla Titanus.

Secondo appuntamento con il Cineforum al Nuovo

Secondo appuntamento con il Cineforum al Nuovo

Domenica, 16 Febbraio 2020 15:23

Secondo appuntamento al Cinema Il Nuovo con il Cineforum dell'Universita Popolare.

Fabrizio De André e PFM. Il concerto ritrovato”, in arrivo in esclusiva  AL CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA E ASTORIA LERICI  il 17, 18 e 19 febbraio 2020   ricostruirà quell’epoca indimenticabile che ha segnato un momento storico – l’irripetibile sodalizio artistico tra uno dei più grandi artisti italiani di sempre e la rock band italiana più conosciuta al mondo – partendo soprattutto dalla ritrovata registrazione video completa del concerto di Genova del 3 gennaio 1979,  un documento veramente straordinario visto che si tratta delle uniche immagini di quell’incredibile tournée.Strana la vita, non finisce mai di riservarti sorprese – commenta Dori Ghezzi – Per fortuna, come in questo caso, si tratta di una sorpresa davvero bella. Sono anch’io molto curiosa ed emozionata di rivedere quello storico concerto. Se ci penso mi sento già riproiettata in quei momenti travolgentemente belli, di 40 anni fa”. E Franz Di Cioccio della PFM aggiunge “Che bello ritrovare Fabrizio sul palco con noi… vedere il film del concerto sarà come riabbracciarlo. Un grande amico che ha sempre raccontato gli uomini e le donne senza dare ‘buoni consigli’.”Il filmato restaurato del concerto diventerà il fulcro del docufilm; le immagini saranno raccontate dai protagonisti di quell’avventura straordinaria – Dori Ghezzi, Franz Di Cioccio, Patrick Djivas, Franco Mussida, Flavio Premoli, David Riondino, Piero Frattari, Guido Harari – che rievocheranno l’atmosfera di quel giorno, le emozioni provate, il dietro le quinte e la magia di un’esperienza mai più replicata.Mentre si avvicina l’ottantesimo anniversario dalla nascita di Fabrizio De André (1940-1999) diverse generazioni di appassionati potranno così ritrovarsi nelle sale per assistere a un concerto di Fabrizio De André e PFM.

ORARIO SPETTACOLI : IL NUOVO LA SPEZIA : LUNEDI 17 FEBBRAIO ORE 19.00 e 21.15 MARTEDI 18 e MERCOLEDI 19 FEBBRAIO ORE 16.45-19.00-21.15    ASTORIA LERICI LUNEDI 17 e MARTEDI  18 FEBBRAIO   ORE   21.00 MERCOLEDI 19 FEBBRAIO ORE 17.00 e 21.00
Le prevendite sono aperte!
Secondo appuntamento con "Fellini 100" al Nuovo

Secondo appuntamento con "Fellini 100" al Nuovo

Giovedì, 13 Febbraio 2020 17:00
Proiezione del film "I Vitelloni" a 100 anni dalla nascita del grande regista.
Memorie di un  Assassino al Cinema Il Nuovo

Memorie di un Assassino al Cinema Il Nuovo

Mercoledì, 12 Febbraio 2020 15:00

Grazie al film 'Parasite' il regista e sceneggiatore sudcoreano Bong Joon-ho ha dominato la cerimonia degli Oscar 2020, conquistando quattro statuette: miglior film, regia, film internazionale e sceneggiatura originale. Un successo costruito nel corso di una carriera ventennale all'interno della quale spicca 'Memorie di un assassinio', che era passato al Torino Film Festival di quell'anno, ma non era uscito nelle sale cinematografiche italiane. Ora il distributore Academy  rimedia all'assenza e lo porta in sala a partire da giovedì 13 febbraio  in esclusiva al Cinema Il Nuovo La Spezia.
Tutto comincia negli ultimi mesi del 1986, in una piccola cittadina sudcoreana, dove viene trovata una donna brutalmente assassinata. Poco dopo ecco un secondo cadavere, che presenta modalità di uccisione molto simili e che scatena il terrore che un serial killer stia mietendo vittime incontrastato. Del resto, i due poliziotti locali che si occupano dell'indagine appaiono molto impreparati, mentre un terzo collega, giunto da Seul, scoprirà di non essere affatto pronto a ciò che l'attende.
La trama è ispirata alla storia vera del primo omicida seriale nella storia della Corea del Sud, un uomo che commise i suoi crimini fra il 1986 e il 1991 e che spesso è associato allo statunitense killer dello zodiaco. 'Memorie di un assassino' è il secondo film per il regista e sceneggiatore Bong Joon-ho, dopo l'esordio del 2000, conosciuto con il titolo internazionale 'Barking Dogs Never Bite' e prima dei successi agguantati grazie a 'The Host', 'Snowpiercer', 'Okja' e soprattutto 'Parasite'.

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 12 al 19 Febbraio

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 12 al 19 Febbraio

Mercoledì, 12 Febbraio 2020 09:36

Tutta la programmazione.

Il Videogiro fa tappa a La Spezia al Nuovo

Il Videogiro fa tappa a La Spezia al Nuovo

Lunedì, 10 Febbraio 2020 22:12
Lanciato nella primavera del 2019, il contest ha coinvolto alcuni filmmaker che hanno girato 7 cortometraggi in altrettante città/tappe tra Piemonte e Liguria. In occasione del Glocal Day  il Cinema Il Nuovo La Spezia MARTEDI 11 FEBBRAIO ORE 20.00  presenta i  7 corti I video-ciclisti in gara sono: Alberto e Luca Borgatta con Nowak (girato ad Almese) alla scoperta dell’impresa del fotoreporter polacco Kazimierz Nowak; Loredana Boscarato con L’Infausto giro (girato a Collegno) che ci porta in un tour dove gli ostacoli sono i fantasmi della propria vita; Omar Bovenzi con Titanio (girato a La Spezia) che riassume, in un dialogo tra lo stesso regista e suo padre, le tappe di un percorso lungo più di 35 anni; Riccardo Fedele con Sorridi, tanto è lo stesso (girato a Carmagnola), in cui il giovane Mino dovrà trovare il coraggio di salire per la prima volta su una bicicletta; Giacomo Piumatti con Ysangarda girato nella Baraggia di Candelo, la “savana padana”, in sella ad una bicicletta; Massimiliano Riotti con Valle Vigezzo (girato a Malesco) per un viaggio in compagnia di quattro personaggi che attraverso le due ruote scoprono la Valle e Gabriele Testa con Catene (girato a Saluzzo) in cui la bicicletta è punto di incontro e scontro tra un padre ossessionato dal successo in gara e sua figlia che usa le due ruote per allontanarsi da lui. INGRESSO UNICO EURO 3,00.La manifestazione è a cura dell’Associazione Piemonte Movie, nell’ambito del progetto Open Cinema dal quale è nato Sìnémàh, circuito italiano di sale cinematografiche e festival dei territori di provincia. A seguire la proiezione del documentario Valetti. Il campione dimenticato.
di Damiano Monaco. Giovanni Valetti, classe 1913. Nel 1938 vince il Giro d'Italia e il Tour de Suisse. Nel 1939 pure. E come avversario un certo Bartali. Un campione del ciclismo, un eroe del suo tempo. Ma di Giovanni Valetti, a differenza di molti altri campioni, rimane poco o niente. Come mai?  
Impressionisti Segreti al Nuovo e Astoria

Impressionisti Segreti al Nuovo e Astoria

Venerdì, 07 Febbraio 2020 17:26

Dalla mostra record di visitatori, cinquanta capolavori nascosti dei Maestri dell’Impressionismo vengono oggi svelati per la prima volta al grande pubblico.

Cineforum Con L'Università Popolare al Nuovo

Cineforum Con L'Università Popolare al Nuovo

Giovedì, 06 Febbraio 2020 22:09
Lunedi 10 Febbraio ore 15.45  inizia  al CINEMA IL NUOVO la rassegna cineforum con L'Università Popolare  " Il folle, l’amante e il poeta son fatti tutti di sogno"   che  costituisce una sorta di ideale, secondo capitolo del corso di lettura filmica Non è forse tutto magia? conclusosi lo scorso anno a imperniato sul sentimento amoroso visto attraverso l’immaginario di grandi firme della settima arte, fra le quali Resnais e Leconte. L’amore puro, ora fanciullesco ora malinconico, torna a far capolino da questo nuovo ciclo e la messa in scena di altri cinque maestri abbandona, una volta di più, le fragili certezze del Reale per sbarcare sui lidi, più seducenti, del Sogno proprio come il titolo (una battuta di Teseo dal Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare) sta a suggerire. Amore come Sogno, dunque, ma soprattutto come Gioco, nell’accezione più ampia del termine: questa è l’idea centrale. Tutti i film sono presentati dal Dott. Giordano Giannini 
 
I film in Programma Lunedi 10 febbraio ore 15.45  All’inseguimento della pietra verde di Zemeckis - primo appuntamento della rassegna - è capace tutt’ora di sorprendere e divertire, omaggiando (e irridendo al tempo stesso) i classici di Hollywood degli anni ’50 (come La regina d’Africa) e ben sfruttando le inospitali selve del Centro America, sfondo delle peripezie dei personaggi (la fotografia è del veterano Dean Cundey).
 
Lunedi 17 Febbraio  Il trionfo dell’amore di Clare Peploe: tratto dall’omonimo testo teatrale (1732) di Pierre de Marivaux, il film narra le vicissitudini della principessa Aspasie (Mira Sorvino) la quale ha ereditato un regno usurpato dal padre al legittimo sovrano. Informata dell’esistenza di un erede, Agis (Jay Rodan), peraltro suo coetaneo, è pronta ad avvicinarlo segretamente e sedurlo al fine di neutralizzarlo. A suo svantaggio, il giovane principe vive protetto dal filosofo Ermocrate (Ben Kingsley), feroce oppositore dell’Amore in quanto sentimento destabilizzante che offuscherebbe il bene dell’intelletto; Aspasie sceglie allora di travestirsi da uomo tessendo una fitta rete di spassosi inganni…
 
Altro suggestivo girotondo d’amore Lunedi 24 Febbraio  è Sorrisi di una notte d’estate di Ingmar Bergman:  Una delle rare incursioni del maestro svedese nella commedia, perfettamente riuscita per la grazia settecentesca della rappresentazione e la finezza dei dialoghi. Lo sguardo che Bergman getta sul ruolo delle donne, protagoniste indiscusse, nonché sul gentiluomo borghese, ridicolizzato come goffo corteggiatore, resta tutt’ora lucidissimo... e dal giardino che avvolge la villa, naturale palcoscenico della vicenda, Shakespeare pare sussurrarci i suoi celebri versi…
 
 A Marzo  C’era una volta di Francesco Rosi  Omar Sharif dà vita a un principe fascinoso e arrogante ma, in fondo, di animo buono; mentre Sofia Loren veste i panni di Isabella, giovane popolana scalza, tanto avvenente quanto cocciuta: grazie a loro, giunti al quarto incontro, verrete presi per mano e accompagnati in un Mezzogiorno dimenticato, saggio e crudele, magico e terrigno al tempo stesso, sapientemente rievocato dalle penne di Raffaele La Capria e Giuseppe Patroni Griffi.
 
 A seguire  Una meravigliosa domenica, Akira Kurosawa dedica al suo Giappone, prostrato dal secondo conflitto mondiale, una pellicola densa di speranza. L’infausto girovagare di due fidanzati, Yuzo e  Masako, umiliati e senza un soldo, approda, dopo lo sconforto, a ondate di romantica, fantasiosa gioia che culminano in due sequenze di notevole intensità, passate alla storia del cinema: la progettazione di un negozietto fatta su cumuli di macerie, l’esortazione a sognare gridata da Masako, rivolgendo lo sguardo in macchina. Un capolavoro da riscoprire.
 
In conclusione, il fiabesco Étoile di Peter Del Monte suggellerà degnamente il nostro percorso, sempre sotto il segno dell'Amore di Sogno. … La pellicola di Del Monte non si limita a raccontare una vicenda gravitante attorno all’allestimento di un balletto romantico ma la narra attraverso le convenzioni drammaturgiche del balletto romantico stesso, anticipando di un ventennio il visionario Il cigno nero di Darren Aronofsky.
 
Fellini 100 Il Sabato con Federico al Nuovo

Fellini 100 Il Sabato con Federico al Nuovo

Giovedì, 06 Febbraio 2020 11:55

Il Nuovo La Spezia ha in programma una rassegna per ricordare e rendere omaggio al Maestro Federico Fellini a 100 anni dalla sua nascita.

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 5 al 12 Febbraio

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 5 al 12 Febbraio

Mercoledì, 05 Febbraio 2020 08:27

Tutta la programmazione.

La diretta di Giselle da Parigi al Nuovo

La diretta di Giselle da Parigi al Nuovo

Lunedì, 03 Febbraio 2020 18:42

Giovedì 6 febbraio alle 19.15 in diretta dal Palais Garnier.

Cinque eventi.

ll dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba, il capolavoro di Stanley Kubrick del 1964 tornerà al cinema.IL NUOVO  La versione restaurata del film con protagonista Peter Sellers e potremo assistervi solo per tre giorni  , il 3 febbraio ore 21  ,4 e 5   febbraio prossimi. ore 19.30

 
Protagonisti di questa autentica perla sono un folle generale statunitense che, durante la guerra fredda, decide di voler bombardare di sua sponte la Russia con pesanti ordigni nucleari in preda a devastanti crisi paranoiche e il presidente degli Stati Uniti che cerca in ogni modo di impedirglielo. A loro si aggiungerà poi un esperto di testate nucleari di origini tedesche, il dottor Stranamore che dà il titolo al film, che tenta di far comprendere a tutti l’enorme rischio che tutto il mondo sta correndo a causa di quei missili lanciati impulsivamente.
 
Il film ha tutte le basi per essere un’opera seria e dura ed invece Kubrick apre le porte a quello che sarà, molti anni dopo, il cinema demenziale. Peter Sellers è semplicemente irresistibile e insieme a trovate sceniche e di sceneggiatura azzardate, come la presenza di missili fallici e di litri di vodka e coca-cola, porta l’opera su atmosfere decisamente più serene rispetto a quelle che il plot di base potrebbe lasciare immaginare.
 

Il film di Ken Loach in programma il 1 febbraio, organizza la Cgil.

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 29/1 al 5/2

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 29/1 al 5/2

Mercoledì, 29 Gennaio 2020 12:38

Tutta la programmazione.

Arriva AL CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA dal Covent Garden di Londra La Bohème di Puccini, che verrà proposta in diretta via satellite Mercoledì 29 Gennaio alle 20.45. La Bohème racconta la relazione amorosa tra lo squattrinato poeta Rodolfo e la sarta Mimì, contrapponendola a quella più spensierata tra il pittore Marcello e la cantante Musetta. Mimì è gravemente malata di tubercolosi e lei e Rodolfo decidono di separarsi in modo che Mimì possa trovare un amante più ricco, in grado di fornirle le cure di cui ha bisogno. Si riuniranno soltanto nelle ultime ore di Mimì, quando la donna farà ritorno dall’unico uomo che abbia mai amato. La Bohème, nella magnifica produzione del regista Richard Jones, coadiuvato da Julia Burbach,cattura sia gli aspetti umoristici sia quelli tragici dell’opera, mentre i disegni accattivanti dello scenografo Stewart Laing, in particolare nell’Atto II, danno vita alla Parigi del XIX secolo con i suoi abbaglianti negozi e caffè. La musica è tra le più belle di Puccini, con momenti salienti tra cui le arie e il duetto d’amore di Rodolfo e Mimì nell’Atto I, i cori natalizi dell’Atto II e la straziante scena finale in cui Mimì e Rodolfo si riuniscono. Lo straordinario cast include il tenore americano Charles Castronovo (Rodolfo) e il soprano bulgaro Sonya Yoncheva (Mimì), insieme al baritono polacco Andrzej Filończyk nei panni di Marcello, il soprano russo Aida Garifullina, che debutta alla Royal Opera House come Musetta, il baritono ungherese e talento del Jette Parker Young Artists Programme Gyula Nagy come Schaunard e il basso slovacco Peter Kellner come Colline. Dirige l’orchestra Emmanuel Villaume. Gli appuntamenti con la Royal Opera House al cinema offrono al pubblico di tutto il mondo i migliori posti in sala e includono materiale esclusivo capace di raccontare quel che accade dietro le quinte con interviste e dettagliati ritratti dei performer. La stagione AL CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA IN ESCLUSIVA della Royal Opera House è distribuita da Nexo Digital in collaborazione con la Repubblica, MYmovies.it, Classica HD, Danza&Danza e Danzadove, Sipario-La Rivista dello Spettacolo, British Council e il progetto UK Italy Partners for Culture.

Ebbene sì, perché il 27, 28 e 29 gennaio verranno presentati in esclusiva AL NUOVO LA SPEZIA E ASTORIA LERICI  gli episodi 1 e 2 della serie L’amica geniale – Storia del nuovo cognome,  L’arrivo al cinema dei primi due episodi della serie di Saverio Costanzo, tratta del best seller di Elena Ferrante, edito da Edizioni E/O, sarà un appuntamento unico per far vivere ai fan in anteprima sul grande schermo e condividere con tutti gli appassionati i nuovi episodi della saga che ha conquistato oltre dieci milioni di lettori in tutto il mondo.Gli eventi del secondo libro de L’amica geniale riprendono esattamente dal punto in cui è terminata la prima stagione.Lila ed Elena (interpretate rispettivamente da Gaia Girace e Margherita Mazzucco) hanno sedici anni e si sentono in un vicolo cielo.
Lila si è appena sposata ma, nell’assumere il cognome del marito, ha l’impressione di aver perso sé stessa. Elena, invece, è ormai una studentessa modello ma, proprio durante il banchetto di nozze dell’amica, ha capito che non sta bene né nel rione né fuori.
Nel corso di una vacanza a Ischia, le due amiche ritrovano Nino Sarratore (interpretato da Francesco Serpico), vecchia conoscenza d’infanzia diventato uno studente universitario di belle speranze. L’incontro, apparentemente casuale, cambierà per sempre la natura del loro legame, proiettando le due ragazze in mondi completamente diversi.
Liila diventa un’abile venditrice nell’elegante negozio di scarpe della potente famiglia Solara al centro di Napoli; Elena, invece, continua gli studi ed è disposta a partire per frequentare l’università a Pisa.Le vicende di questa serie trascineranno il pubblico nella vitale giovinezza delle due ragazze, dentro il ritmo con cui si tallonano, si perdono e si ritrovano.
La serie di Costanzo ha visto la partecipazione di qualcosa con 125 attori e migliaia di comparse, oltre alla realizzazione di circa duemila costumi tra realizzazioni originali e di repertorio.
 
ORARIO SPETTACOLI IL NUOVO: LUNEDI 27   GENNAIO 17.00-21.00  MARTEDI 28  GENNAIO 15.30-17.45-21.00
MERCOLEDI 29  GENNAIO  16.00-18.00 
 
ASTORIA LERICI : LUNEDI 27 -MARTEDI 28 MERCOLEDI 29 GENNAIO ORE 17.00 e 21.00
 
Sabato all'Opera: Il Flauto Magico al Nuovo

Sabato all'Opera: Il Flauto Magico al Nuovo

Giovedì, 23 Gennaio 2020 09:00

Nuovo appuntamento con l’opera lirica al cinema.

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 22 al 29 Gennaio

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 22 al 29 Gennaio

Mercoledì, 22 Gennaio 2020 09:50

Tutta la programmazione.

MERCOLEDì 22 GENNAIO ore 20.00 – CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA
 
AIDA
in diretta da GRAN TEATRE DEL LICEU, Barcellona
 
musica di Giuseppe Verdi
direttore Gustavo Gimeno
regia Thomas Guthrie
 
Aida Angela Meade
Radamès Yonghoon Lee
Amneris Clémentine Margaine
 
La storica produzione con le scene firmate da Mestres Cabanes, ritorna al Liceu di Barcellona con Clémentine Margaine.
Aida come i nostri genitori, nonni, bisnonni l’hanno vista, si è confrontata con lo scenario iper-realista realizzato nel 1945 dall’artista catalano, Josep Mestres Cabanes.  La splendida creazione della grande Scuola Catalana di Scenografia, sottolinea la grandezza, e allo stesso tempo l’intimità, della terza opera prima di Verdi, rimanendo fedele alla tradizione storicista senza mai cadere nel kitsch.
 
Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.