Sono 28 le idee proposte che hanno superato il vaglio della commissione tecnica della “Call for ideas” voluta, come metodo innovativo e trasparente, dall'Amministrazione Ponzanelli per la raccolta di idee
per la realizzazione di eventi culturali con l'obiettivo di valorizzare e ampliare il patrimonio materiale e lo sviluppo culturale, economico e sociale della città, nell'ottica di un incremento dell'offerta culturale complessiva.
Un concorso di idee sulla base del modello anglosassone della “call”: già proposto e messo in atto con successo in molte città in Italia e in Europa e che ora l'amministrazione comunale si appresta a realizzare anche a Sarzana.
Tutte le proposte che hanno superato il giudizio della commissione tecnica hanno raggiunto o superato i 60 punti su 100 previsti nel bando.
A fronte di 38 soggetti proponenti per un totale di 52 proposte, la commissione tecnica composta dal dottor Andrea Cargiolli (funzionario del servizio cultura e marketing territoriale del Comune di Sarzana), dalla dottoressa Milena Palattella (funzionario responsabile del settore cultura, eventi e immagine del Comune di Genova) e dalla dottoressa Cinzia Bibolotti (responsabile del settore cultura del Comune di Forte dei Marmi e opinionista di Artribune), ha accertato i requisiti richiesti dal bando approvando un elenco di progetti pre-selezionati.

Ora sarà l'Amministrazione comunale a valutare le proposte confrontandosi direttamente con gli organizzatori dei progetti selezionati, che saranno contattati per definire la sostenibilità dell’iniziativa, nonché gli eventuali benefici anche economici che saranno specificati e disciplinati nel dettaglio, eventualmente anche mediante stipula di apposita convenzione.
Lo scopo, pienamente raggiunto dalla Call for Ideas, era proprio ampliare l'offerta garantendo una prima selezione esclusivamente tecnica ed estranea a una qualsiasi considerazione politica o personale.

Tra i criteri del bando che hanno portato all'assegnazione del punteggio, oltre alla qualità intrinseca della proposta culturale c'erano la capacità di operare in rete, le strategie di fidelizzazione e creazione di nuovo pubblico, innovatività e sperimentazione, storicità e radicamento e sostenibilità economica.

Qui sotto è scaricabile l'elenco delle proposte pre-selezionate.