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Fuori Luogo: "Paradise" di Balletto Civile venerdì 5 e sabato 6 febbraio

Venerdì 5 e sabato 6 aprile alle 21.15 la rassegna di teatro contemporaneo del Centro di Fossitermi "Fuori Luogo. Progetto di teatro contemporaneo R.U. Castagna" avrà come protagonista Balletto Civile di Michela Lucenti, Premio della Critica 2012, che presenterà in prima regionale "Paradise".

Il nuovo lavoro di una della più importanti compagnie di teatro danza italiane è tratto dalle "Troiane" di Euripide. Il teatro fisico che contraddistingue la ricerca poetica del collettivo guidato dalla coreografa spezzina Michela Lucenti, torna al Dialma con un grande spettacolo corale. In scena saranno Maurizio Camilli, Andrea Capaldi, Ambra Chiarello, Andrea Coppone, Massimiliano Frasca, Francesco Gabrielli, Raffaele Vangale, Filippo Gessi, Francesca Lombardo, Michele Lucenti, Gianluca Pezzino, Livia Porzo, Emanuela Serra, Chiara Taviani e Teresa Timpano.

 

In "Paradise" il collettivo di danzatori/attori decide di centrifugare in modo irriverente le cronache della guerra di Troia, una centrifuga che proietta vicende e personaggi in una rilettura scanzonata e beffarda de "Le Troiane" di Euripide.

"Paradise" è un divertissement al sapor agro, introdotto da una ballerina insinuante con movenze da danza e teatro indiano in salsa Bollywood, inizia con una passerella di eroi e eroine della guerra di Troia. Con momenti di forte slancio fisico, di rapimenti, scontri, emozioni, la cifra dominante è però quella parodica: gli eroi sono machos di cartone, superfighi un po' imbesuiti dai troppi muscoli o bestializzati, come un Ulisse-scimmione. Ci sono Braveheart e la Grecia, il corpo di Patroclo imbrattato di similsangue e un fatuo Paride, un Achille ammazzasette e un Aiace tutto muscoli e poco cervello. Più consistenza hanno le donne, che sono quelle che trascinano, che fanno perdere la testa, ma anche quelle che indossano i colori del lutto, gli eterni abiti della sottomissione e della sofferenza. Il tutto però è giocato come un gran varietà. Perfino la violenza, la seduzione e l'assassinio sono come un sordido gioco preso alla leggera, con ironia e derisione potremmo dire. Così avverrà per la morte di Patroclo, e così la pira su cui il corpo verrà esposto sarà pretesto per un'esplosione che dissemina dappertutto pezzi di legno di un naufragio a cui i caratteri di personaggi sospesi tra il drammatico e il faceto si appigliano." (Massimo Marino).

Costo dei biglietti: 13,50 € intero; 10 € ridotto (under30, iscritti alle associazioni del Dialma Ruggiero) ; 5 € (studenti scuole superiori).

E' consigliata la prenotazione ai numeri di telefono 328 2007184 e 0187 713264 o via mail agli indirizzi mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

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